martedì 10 novembre 2020

Terapia del dolore oncologico

Se il dolore non è controllato e la malattia è in progressivo avanzamento, chiedete al medico di indicarvi un centro specialistico di terapia del dolore e cure palliative. Qualunque terapia contro il dolore non costituisce mai causa di aggravamento dello stato generale del malato. La terapia e il controllo efficace del dolore , svolto da questi centri nei confronti di pazienti terminali, è uno dei punti nevralgici del programma oncologico dell’OMS, così come la prevenzione primaria e la diagnosi precoce. La gestione del dolore in ambito oncologico è una sfida primaria per il malato di cancro e per chi ne ha cura.


Alleviare dal dolore in pazienti con patologie oncologiche è un importante obiettivo per tutte le equipe ospedaliere.

Terapia del Dolore Oncologico. Ridurre il dolore attraverso terapie mirate è un aspetto molto importante da tenere particolarmente in considerazione nei pazienti affetti da tumore. La ricerca degli ultimi anni ha rappresentato un punto di svolta nella definizione del ruolo dell’ipnosi nel controllo del dolore oncologico ed ha inconfutabilmente dimostrato come l’ipnosi sia significativamente efficace nel controllare il dolore acuto e cronico correlato al cancro ed al suo trattamento , nonché il dolore cosiddetto. Il dolore oncologico può essere determinato da molteplici cause: 1. Emanuele Sbacchi e del Dott.


Martino Bussa farmaci analgesici non oppioidi farmaci. Revisione critica del testo: L. Zagonel (Direttore Dipartimento di Oncologia Clinica e Sperimentale) – Istituto Oncologico Veneto I.

Ciò premesso, il sollievo dal dolore oncologico deve essere un obiettivo prioritario in ogni fase della malattia oncologica, raggiungibile, nella maggioranza dei casi, con la sola terapia farmacologica. Tuttavia, anche in questo caso manca un’evidenza chiara della loro efficacia nel controllo del dolore neuropatico oncologico. Il trattamento del dolore è invece una responsabilità del medico di Pronto Soccorso, che sceglie il farmaco più adeguato, possibilmente seguendo linee guida di trattamento predefinite.


La rivalutazione del dolore dopo terapia analgesica spetta sempre all’infermiere. Il non adeguato trattamento di pazienti affetti da dolore oncologico rappresenta, in tutto il mondo, un serio problema di sanità pubblica. Dolore nel paziente oncologico : riconoscere il Breakthrough Pain. BtCP, approccio infermieristico al dolore oncologico.


Più del dei pazienti con cancro in fase avanzata presenta dolore oncologico il quale viene controllato tramite una terapia antidolorifica specifica. Circa il dei pazienti con dolore cronico lo prova a causa del tumore stesso. Nella maggior parte del restante , il dolore è causato dal trattamento medico attuato. Il trattamento di questi pazienti va perciò oltre al semplice trattamento del dolore , ma deve includere anche una serie di supporti da vari specialisti per la gestione delle complicanze da terapia , per un corretto apporto nutrizionale, per un supporto psicologico al paziente e, a volte, anche ai familiari.


La terapia del dolore si basa prevalentemente sulla somministrazione di farmaci specifici a seconda del tipo di dolore trattato. Avremo quindi farmaci che vengono impiegati per trattare il dolore neoplastico, farmaci utili per il dolore neuropatico e farmaci utili per il dolore da artrosi cronico. Quando le cure contro il tumore non hanno successo, subentrano quelle palliative, di cui la terapia del dolore è il cardine. Trattamenti farmacologici per il dolore oncologico. L’obiettivo non è più la guarigione, ma combattere il dolore nei suoi molteplici aspetti – fisico, psicologico, sociale, spirituale – per migliorare la qualità della vita del malato e della sua famiglia.


Il termine algologia deriva da algo- ( dolore ) e -logia (studio), e presenta diversi sinonimi quali terapia antalgica, terapia del dolore o medicina del dolore.

L’ International Association for the Study of Pain (IASP) definisce il dolore come “ un’esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata ad un danno tissutale, in atto o potenziale, o descritta in termini di danno ”. Il dolore da cancro coinvolge ogni anno circa milioni di persone nel mondo. Oltre il dei pazienti riceve una analgesia inadeguata. Il dolore provocato dalla presenza di neoplasie ha caratteristiche che variano a seconda del tipo di tumore, della sede e dello stato di evoluzione e può essere provocato anche dalle terapie antitumorali effettuate. Caratteristica tipica è quella di variare nel tempo, sicché il trattamento antidolorifico deve essere aggiornato spesso. Il centro Hub gestisce e tratta tempestivamente e in maniera globale il dolore acuto e cronico non oncologico e oncologico , eroga prestazioni sanitarie ad alta complessità in un ambito organizzativo multidisciplinare e multiprofessionale che si avvale dell’utilizzo di alte tecnologie per dare una risposta alla sempre più crescente domanda.


Per i casi di Dolore Episodico Intenso (DEI) il medico può ricorrere alla prescrizione di una terapia analgesica ulteriore da aggiungere, in caso di bisogno, alla terapia già assunta dal paziente per il controllo del dolore cronico. A chi occorre rivolgersi per il trattamento del dolore cronico oncologico ?

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