lunedì 10 febbraio 2020

Riproduzione batterica

Questo processo segue diverse tappe fondamentali: 1) Duplicazione del cromosoma batterico. Come abbiamo già visto, i batteri hanno un DNA circolare legato alla membrana: la sua duplicazione inizia in un punto in contatto con la membrana e termina nel punto opposto. Vi siete mai chiesti come si riproducono? Impara e mettiti alla prova.


Durante la fase esponenziale, tutti i microrganismi si dividono in un intervallo di tempo fisso.

Il tempo necessario alla riproduzione di una cellula, e di conseguenza al raddoppio della popolazione, viene detto tempo di generazione. Se si considera una determinata specie batterica che si divide, per esempio, ogni minuti. La coltivazione dei batteri. COLTIVAZIONE DEI BATTERI COLTIVAZIONE DEI BATTERI : processo mediante il quale si cerca di ottenere la riproduzione dei microrganismi in un ambiente artificiale fornendo loro le sostanze nutritizie necessarie e adatte condizioni ambientali: - Temperatura - Acidità (pH) - Pressione osmotica - Luce ecc.


Il sistema a riproduzione batterica invece, oltre che essere visto come sintomo di fretta, sicuramente allontana l’equilibrio biologico che solo, potrà mantenere la vasca stabile a lungo e con molti meno problemi, e si caratterizza con una cura costante e maniacale di tutto il sistema acquario per mantenere la popolazione batterica in perfetta efficienza. Quando parliamo di batteri nell’acquario, spesso sappiamo poco di questi microorganismi. Nei batteri non esiste un vero e proprio nucleo, ma il materiale nucleare è diffuso nel citoplasma.


Molti batteri sono in grado di spostarsi grazie a oscillazioni o rotazioni del corpo oppure mediante il movimento di ciglia o flagelli variamente disposti intorno alla cellula.

Le spore batteriche sono forme cellulari specializzate per la sopravvivenza anche in condizioni ambientali avverse. Le spore, costituenti forme di resistenza, sono sempre prodotte all’interno di una cellula vegetativa, per cui vengono chiamate endospore. Apparvero miliardi di anni fa nelle acque dei primi oceani. Questi batteri sono resistenti al di fuori del corpo umano e possono essere trasmessi per via aerea, alimentare o nel corso dei rapporti sessuali. Tutti i batteri sono privi di nucleo e hanno un unico cromosoma circolare nel citoplasma.


Mancano le strutture complesse interne nelle cellule: gli unici organelli identificabili sono i ribosomi, nei quali avviene la sintesi delle proteine. Le cellule dei batteri , oltre a essere circondate dalla membrana cellulare, sono anche rivestite da pareti. I batteri furono i primi organismi che vissero sulla terra.


Spora batterica : tecniche di colorazione La visualizzazione al microscopio ottico della spora batterica è difficoltosa in quanto la complessa struttura dei suoi involucri la rende impermeabile ai comuni coloranti. Esistono poi le cellule germinali, o gameti, prodotte in organi appositi (le gonadi) per la riproduzione della prole. Esiste infine un altro tipo di cellule riproduttive che hanno la capacità di dare origine da sole, senza fecondazione, a un nuovo essere completo, quali sono le spore che servono alla riproduzione asessuata. La riproduzione dei virus. Abbiamo già visto che un virus contiene solo un filamento di DNA o RNA e perciò deve servirsi di una cellula ospite per la riproduzione.


Il materiale genetico della cellula batterica è costituito da un doppio filamento di DNA circolare (Acidi nucleici). In molti batteri sono, inoltre, presenti molecole di DNA accessorie e più piccole, dette plasmidi, che generalmente portano geni non essenziali per la riproduzione del batterio. Non hanno bisogno di un rapporto sessuale o di scambiare le informazioni genetiche con un altro organismo dello stesso tipo per riprodursi.

Il fenomeno per cui un batteriofago si riproduce a spese di un batterio ospite di-struggendolo (lisi) viene indicato come infezione litica (o ciclo litico) e i fagi che causano la lisi di tutti i batteri infettati ven-gono detti batteriofagi virulenti. Ciononostante, i batteri dispongono di varie modalità di ricombinazione genica che sono estremamente utili dal punto di vista evolutivo, in quanto introducono nelle popolazioni batteriche quella variabilità genetica che permette di sopravvivere a eventuali cambiamenti dell’ambiente. Importante elemento tassonomico per l’identificazione dei miceti.


Batteri lattici: ecc.

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