martedì 11 giugno 2019

Quanto tempo durano gli effetti collaterali della radioterapia

Radioterapia : durata degli effetti collaterali. Quanto durano gli effetti collaterali della radioterapia ? E’ difficile rispondere a questa domanda, dal momento che la risposta deve tenere conto di molteplici fattori, come la durata del trattamento e le condizioni psico-fisiche del paziente. Questi sono gli obiettivi del trattamento e uccide le cellule tumorali con potenti raggi X ad alta energia. Effetti collaterali tardivi.


Si definiscono effetti collaterali tardivi quelli che compaiono per la prima volta dopo almeno sei mesi dalla fine della radioterapia : sono rari, ma il paziente dovrebbe comunque esserne informato ed eseguire gli opportuni controlli oncologici per tutta la vita. Qualcuno ha maggiore bisogno di riposo, e riduce quindi i propri impegni. Ad esempio, la radioterapia al seno dopo l’intervento chirurgico può essere iniziata dopo un certo periodo di tempo dall’operazione e, comunque, tenendo sempre conto delle condizioni della paziente. Ma, quali sono gli effetti collaterali della radioterapia oncologica? E, quanto tempo durano questi effetti collaterali ? Cosa sapere sugli effetti collaterali.


La gravità degli effetti collaterali varia notevolmente da persona a persona. Parla con i tuoi oncologi di riferimento su quali effetti collaterali sono più comuni con la tua chemio, quanto tempo possono durare e quanto negativi possono essere. Il trattamento radioterapico consiste in una seduta di pochi minuti che può durare parecchie settimane dal lunedì al venerdì, alla stessa ora.


La radioterapia non prevede nessuna precauzione per i familiari perché non rende radioattivi. Il poco tempo di irradiazione fa sottovalutare gli effetti collaterali della radioterapia che sono. Gli effetti collaterali si manifestano in quanto la radioterapia agisce nella zona trattata sulle cellule normali e sane, così come sulle cellule tumorali. Nonostante le cellule normali abbiano maggiori capacità di recuperare il danno subito dalle radiazioni rispetto alle cellule tumorali, possono comunque essere sede di complicazioni legate alla radioterapia.


Possibili effetti collaterali. Le reazioni ai trattamenti e, quindi, la frequenza e l’intensità degli effetti collaterali variano da persona a persona. I globuli rossi sono le cellule prodotte dal midollo emopoietico deputate al trasporto delle molecole di ossigeno nel nostro organismo. Quando la conta dei globuli rossi e – quindi - indirettamente i valori di emoglobina si abbassano si parla di anemia indotta dai chemioterapici.


Quando si parla di chemioterapia, molte persone si fanno influenzare da quelli che possono essere gli effetti collaterali anche se questi variano da persona a persona. Tuttavia questi sono molto variabili da trattamento a trattamento e da individuo a individuo. Potenziali effetti collaterali. Per alcuni tipi di tumore, la chemioterapia riesce a distruggere le cellule tumorali.


In conclusione l’utilizzo di tecniche di radioterapia innovative come la radioterapia stereotassica permette a oggi di trattare con questa metodica sempre più pazienti con tumore del polmone, migliorando anche la sopravvivenza e riducendo gli effetti collaterali del trattamento, in particolare negli stadi iniziali di malattia inoperabili per. Queste informazioni sono per le donne a cui possono riguardare gli eventuali effetti collaterali a lungo termine di una radioterapia per il tumore al seno. La durata degli effetti collaterali del trattamento varia secondo un certo numero di fattori. Quanto ci si sottopone a trattamenti di radioterapia per i tumori della testa-collo, si consiglia sempre di mangiare cibi facilmente assorbibili, semisolidi e non irritanti per il cavo orale.


Pietanze e bevande troppo calde sono pertanto da tenere lontane dalla tavola fino a un paio di mesi dopo la fine del trattamento. Gli effetti indesiderati comprendono affaticamento, infiammazione della pelle nelle zone trattate, minzione frequente o sgradevole, e sanguinamento o irritazione rettale. Mentre gli effetti precoci della tossicità da radiazioni vengono in genere trattati a livello specialistico, l'assistenza ai pazienti con effetti tar­divi viene spesso condotta dal medico di base.


Quando è necessario ricorrere alla radioterapia ? Quali effetti collaterali comporta questo trattamento? Alcuni effetti collaterali , tuttavia, sono. Se perdurano è necessario valutare un cambio di terapia , anche perché in persone affette da disturbo bipolare è più frequente la comparsa prolungata di questi fenomeni.


Parlane con lo psichiatra che la sta seguendo.

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