mercoledì 28 novembre 2018

Effetti collaterali dopo radioterapia alla prostata

Possibili effetti collaterali. Le reazioni ai trattamenti e, quindi, la frequenza e l’intensità degli effetti collaterali variano da persona a persona. Gli effetti collaterali della radioterapia della prostata possono essere acuti o tardivi.


La maggior parte degli effetti collaterali acuti scompare gradualmente nel giro di un mese dalla conclusione della terapia. Radioterapia prostata effetti collaterali tardivi. POSSIBILI EFFETTI COLLATERALI DA RADIOTERAPIA PER IL TUMORE DELLA PROSTATA La terapia del tumore della prostata può comprendere: la chirurgia, la radioterapia , la terapia ormonale, la che-mioterapia, o una combinazione di queste.

La scelta terapeutica dipende fondamentalmente dallo stadio della malattia. Fattori importanti sono anche l’età. Effetti collaterali durante la terapia. Le radiazioni utilizzate per combattere i tumori non solo uccidono (o rallentano) la crescita delle cellule tumorali, ma possono anche colpire le vicine cellule sane: questa è la causa più comune degli effetti collaterali da radioterapia.


Questo riduce il rischio che lei possa avere disturbi ( effetti collaterali ) a questi organi. La radioterapia è un trattamento locale in modo tale che solo le zone del corpo in cui viene somministrata saranno interessate da effetti collaterali. Qualcuno ha maggiore bisogno di riposo, e riduce quindi i propri impegni. Alcuni effetti collaterali possono svilupparsi mesi o anni dopo.


Chiedere sempre al medico un parere sui potenziali effetti collaterali , sia a breve che a lungo termine, che possono verificarsi durante e dopo il trattamento.

La fistola rettouretrale (RUF) è un delle più devastanti com che si possano manifestare dopo radioterapia sulla prostata. Sfortunatamente la chiusura spontanea di questo tipo di fistola è molto rara e la riparazione chirurgica con lembi o la derivazione urinaria o intestinale si rendono spesso necessari (90). Sergio D’Ercole (Lido di Camaiore, Lucca) Risponde Renzo Corvò, direttore dell’unità di oncologia radioterapica al San Martino - Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro di Genova La xerostomia, questo il nome scientifico di quella che in gergo è nota come secchezza delle fauci, è uno degli effetti collaterali che possono.


Tumore alla prostata , come evitare gli effetti indesiderati delle cure Si può tenere la malattia sotto controllo, senza operare o fare radioterapia. IL TUMORE DELLA PROSTATA LA RADIOTERAPIA POSSIBILI EFFETTI COLLATERALI La terapia del tumore della prostata può comprendere: la chirurgia, la radioterapia , la terapia ormonale, la che-mioterapia o una combinazione di queste. Innanzitutto dipende dalle condizioni generali del paziente, inoltre dalla sua risposta al trattamento, e infine dal tipo di attività tumore prostata senza sintomi svolta. Brachiterapia provoca effetti collaterali simili a radioterapia a fasci esterni (come sopra).


E ‘anche comune sentire bruciore lieve, e di avere qualche livido e scolorimento tra le gambe di un paio di giorni dopo la procedura. Il medico può prescrivere antidolorifici per alleviare questo. Questa ha lo scopo di ridurre il livello di testosterone - ormone maschile che stimola la crescita delle cellule del tumore della prostata - ma arreca anche effetti collaterali come ad esempio riduzione della libido, impotenza, aumento ponderale, osteoporosi, riduzione della massa muscolare e stanchezza. In alcuni casi compaiono durante il trattamento, in genere verso la fine del periodo previsto ( effetti a breve termine), in altri dopo qualche tempo ( effetti a lungo termine). Vediamo ora una lista degli effetti collaterali più frequenti della radioterapia , ed i loro possibili rimedi.


La terapia ormonale per il cancro alla prostata è noto come terapia di deprivazione androgenica (ADT) o terapia di soppressione degli androgeni. Ho un tumore della prostata metastatico. La chemioterapia è usata insieme alla terapia ormonale quando la malattia metastatica è particolarmente estesa e sono presenti metastasi viscerali o molte metastasi ossee.


Dopo il trattamento, la prostata o non è più presente nell’organismo (chirurgia) o rimane dentro l’organismo ma ha smesso completamente di funzionare a causa dei raggi che ha ricevuto ( radioterapia ). Pertanto dopo intervento curativo sul tumore di prostata , non ci sono più cellule prostatiche attive e quindi non c’è più produzione di. Oggi i principali progressi nella tecnologia delle radiazioni hanno reso la terapia più precisa, diminuendo gli effetti collaterali. Per alcune persone, la radioterapia causa pochi o nessun effetto.

Le sedute di radioterapia sono anche destinate ad evitare la proliferazione di queste cellule maligne. Le radiazioni ionizzanti sono una energia fisica in grado di danneggiare il DNA delle cellule tumorali che non saranno più in grado di replicarsi e verranno quindi eliminate dall’organismo che le ospita. Secondo diversi commentatori, che si sono sbilanciati parlando di svolta epocale e di effetti mai visti in un’intera vita di sperimentazioni, probabilmente sta per cambiare tutto, nella terapia del tumore della prostata : fermo restano il ruolo importante della chirurgia e della radioterapia , quando necessarie, la cura farmacologica potrebbe.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari