Ancora, il freddo o, al contrario, il caldo, favoriscono lo sviluppo di cistite. I sintomi più comuni di cistite sono rappresentati da bruciore o dolore alla minzione, a volte accompagnato da brividi e sensazione di freddo , da un continuo e incontenibile stimolo a urinare accompagnato da peso o dolore al ventre. Colpi di freddo provocano vasocostrizione. Condizione che può scatenare l’infiammazione e di conseguenza la cistite.
Patologie che annoverano tra i loro segni infiammazione della vescica.
E’ la cistite post-coitale, un disturbo più frequente di quanto si pensi, spesso recidivante e che spinge molte donne a evitare l’intimità. Proteggiti dai colpi di freddo. Attenzione ai colpi di freddo e alle sudate, specie se sei esposto all’aria condizionata, micidiale in questo senso. No a cibi grassi, fritti, piccanti e bevande alcoliche.
Così come veniamo più colpiti da tosse e mal di gola nella stagione fredda, anche la cistite può essere causata da. Una alimentazione troppo carica di tè, caffè, alcolici, cibi piccanti e cioccolato è correlata alla cistite. Cistite e Alimentazione.
Freddo e brividi possono essere dovuti ad un veloce innalzamento della febbre. Ma ancor più frequenti in corso di cistite sono i brividi in assenza di rialzo termico corporeo. Però anche il freddo intenso può essere un fattore predisponente… Esatto.
Il freddo pungente provoca vasocostrizione locale che può facilitare la cistite nei soggetti predisposti, soprattutto se l’addome non è ben protetto. Ho sentito dire che c’entrano anche i rapporti sessuali. La fenomenologia della cistite cronica è simile a quella della cistite acuta ma caratterizzata da sintomi più lievi. La cistite è un’infiammazione della vescica dovuta, di solito, a infezione batterica.
I soggetti con ostruzione delle vie urinarie ricorrenti possono sviluppare diverticoli, estroflessioni della parete vescicale, in cui l’urina ristagna, alimentando il circolo vizioso della cistite ricorrente. La presenza di una cistite viene supposta in base ai sintomi e confermata con un esame delle urine. Ai primi sintomi di cistite , prendi subito gocce di tintura madre di uva ursina volte al giorno in un bicchiere d’acqua a digiuno. Continua per giorni. Attenzione: l’assunzione di uva ursina non dovrebbe protrarsi per oltre giorni.
Se la cistite si aggrava oppure persiste per 8-giorni, è meglio consultare il medico. L’influenza del freddo cistite e fattori climatici. Non solo il caldo ma anche il freddo intenso può rappresentare un fattore eziologico che può favorire lo sviluppo delle infezioni che interessano le vie urinarie.
Diagnosi della cistite : gli esami da fare. Se i sintomi della cistite non si attenuano nel corso di un paio di giorni, oppure se si presentano subito in modo evidente, è necessaria una visita medica. Per la diagnosi di cistite batterica gli esami generalmente prescritti dal medico sono un esame completo delle urine associato ad un’urinocoltura. Negli uomini sono a maggiore rischio i soggetti con problemi di ostruzione delle vie urinarie e gli anziani. La cistite può insorgere come episodio isolato, legato al freddo , è noto infatti che la Medicina Tradizionale Cinese associa gli organi legati alle vie urinarie, come il rene e la vescica, alla stagione invernale.
In tali casi può avvenire una vasocostrizione locale che può facilitare la cistite. Si tratta di una forma “da freddo ” (in latino, “a frigore”) ben nota anche agli antichi. L’attenzione agli sbalzi di temperatura deve essere maggiore in chi sia già vulnerabile alle cistiti. Fare un semicupio caldo, con o senza olii essenziali, usando il bidet o una piccola quantità d’acqua nella vasca da bagno.
La cistite interstiziale non è un disturbo psicosomatico e non è causata da stress. Al contrario il dolore continuo, lo stress che ne deriva e la mancanza di diagnosi possono causare un disturbo psicologico di ansia e depressione. Col solito risultato.
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