venerdì 7 dicembre 2018

Radioterapia mirata

Grazie a sole sedute di radioterapia il tumore alla prostata può essere sconfitto. Arc dello Ieo, che ha messo a punto un tipo di trattamento definito “give me five”, una radioterapia mirata al tumore prostatico che consiste in un ciclo di sedute, nelle quali vengono somministrati al. Più energia e più mirata sul tumore da trattare.


I problemi articolari possono comparire anche mesi o anni dopo la fine della radioterapia. Tra i sintomi precoci dei problemi. Radioterapia “adiuvante”, per ridurre il rischio di recidiva locale dopo la chirurgia.

LA RADIOTERAPIA panenecefalica, in inglese Whole Brain RadioTherapy (Wbrt) o terapia radiante totale del cervello, non migliora la qualità di vita né la sopravvivenza nei pazienti con metastasi cerebrali da carcinoma polmonare non a piccole cellule, il tipo più comune di cancro del polmone. Questo elenco comprende i nomi degli ospedali di ECCELLENZA per la radioterapia , presenti in tutta Italia. Se la radioterapia parziale risultasse efficace nel ridurre le recidive locali, potrebbe rappresentare un’alternativa alla radioterapia standar contenendo il tasso di complicanze a carico della protesi, con grandi benefici per la qualità della vita delle pazienti dopo le terapie. La brachiterapia è una forma di radioterapia mirata che consiste nell’impianto sotto guida ecografica di sorgenti radioattive all’interno della prostata.


La terapia mirata è un trattamento a base di farmaci particolari (es: bevacizumab, ramucirumab, cetuximab, panitumumab, regorafenib ecc.), che contrastano specificatamente tutto ciò che favorisce la crescita e lo sviluppo delle cellule tumorali. Il risultato apre la strada a una potenziale terapia mirata dei tumori, utilizzando iodio-1legato a nanoparticelle di oro, a loro volta vincolate ad anticorpi. Grazie al trattamento IMRT per i tumori della testa e del collo non solo diminuiscono gli effetti collaterali, ma aumentano anche i tassi di sopravvivenza.


Questa modalità di radioterapia non è invasiva è indolore e non rende. Accettato il paziente per la radioterapia , il Radioterapista Oncologo ed il Tecnico Sanitario di Radiologia Medica (TSRM) eseguono una TC di centraggio definendo la posizione del paziente sul lettino e stabilendo la tipologia di sistema di immobilizzazione più adatto al tipo di terapia che dovrà essere erogato.

Posizionamento ed immobilizzazione in una posizione confortevole ed in decubito facilmente riproducibile durante tutta la durata della terapia. Registrazione delle immagini TC o PET‐TC della regione anatomica di interesse, al fine di acquisire i dati necessari alla stesura del piano di terapia. Un secondo macchinario sarà disponibile il prossimo anno, ma si spera che ci siano sufficienti fondi per installarli in diversi paesi dell’Europa.


Fa perdere i capelli? La radioterapia fa diventare radioattivi? La terapia mirata attacca meccanismi specifici riguardanti la crescita delle sole cellule tumorali.


Talvolta la radioterapia viene utilizzata prima dell’intervento chirurgico, in questo caso lo scopo è ridurre le dimensioni del tumore e favorire l’intervento chirurgico. Associata la chemioterapia alla radioterapia , viene potenziato l’effetto curativo del trattamento radiante, questo avviene per esempio nei tumori del distretto testa-collo. Lune-dì al Venerdì, per un periodo complessivo di 5-settimane.


Ogni seduta di radioterapia dura pochi minuti. Tumore al polmone: la Pet prevede la risposta alla radioterapia. Ha un effetto antiossidante, battericida e immunomodulante.


La classifica considera sia la media voto che il numero di opinioni espresse. Per ogni reparto è possibile leggere informazioni e recensioni. Da menzionare anche tecniche di radioembolizzazione e la radioterapia recettoriale (ad esempio con ittrio-90). Il trattamento di radioterapia all’ospedale dell’Angelo ora è ancor più personalizzato e mirato. La dose di radiazioni somministrata al paziente viene concentrata con precisione sul bersaglio tumorale preservando gli organi sani circostanti.


L’impatto è molto meno devastante rispetto al passato.

Questo è possibile grazie al fatto che la terapia è mirata solo verso il tessuto tumorale e pertanto alte dosi di radiazioni non danneggiano i tessuti sani. Rischi ed effetti collaterali. La brachiterapia, rispetto alla tradizionale radioterapia esterna, presenta due tipi di effetti collaterali, quelli acuti e quelli a lungo termine.


Oggi si è scoperta anche un’altra tecnica di intervento meno invasiva: la radioterapia mirata. Fino a qualche anno fa la radioterapia era riservata ai casi di neoplasie inoperabili, sempre comunque in associazione con la chemioterapia”, racconta Brambilla. Inizialmente, anni fà, alla scoperta delle metastasi, ha sostenuto dei cicli di radioterapia per arginare il dolore.


Volendo trovare risposta a questo quesito, un gruppo di ricercatori italiani guidati da Alessio Giuseppe Morganti, direttore dell’unità operativa di radioterapia al policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, ha voluto valutare la risposta di 5pazienti con un tumore del pancreas allo stadio iniziale: prima tutti operati e poi trattati.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari