Enzalutamide effetti collaterali

Non necessariamente gli effetti collaterali menzionati compariranno in tutti i pazienti che ricevono l’ enzalutamide. Va, inoltre, tenuto presente che gli effetti collaterali possono variare se il trattamento è effettuato, anziché con un solo preparato, con una combinazione di farmaci. Enzalutamide è usato per trattare il cancro alla prostata. Il primo vantaggio di questo farmaco (a differenza di abiraterone e docetaxel) è quello di non richiedere una terapia associata con cortisone.

Quali sono gli effetti collaterali di enzalutamide ? Il farmaco contiene il principio attivo enzalutamide. Xtandi è disponibile sotto forma di capsule (mg) e può essere ottenuto soltanto con prescrizione medica. La dose consigliata è di 1mg (capsule) una volta al giorno con acqua. Questo non è un elenco completo di effetti collaterali e altri possono verificarsi. Chiamate il vostro medico per un consiglio medico circa gli effetti collaterali.

Quali effetti collaterali ha l’assunzione di enzalutamide ? I potenti inibitori (p. es. gemfibrozil) del CYP2Cdevono essere evitati o usati con cautela durante il trattamento con enzalutamide. L’ enzalutamide rappresenta un nuovo ed importante strumento per il miglioramento della strategia terapeutica del carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione. Oltre all’efficacia, il farmaco è caratterizzato anche da un buon profilo di tollerabilità.

La terapia con abiraterone non è controindicata in pa-zienti ipertesi e che assumono terapia antiipertensiva, ma in questi casi è vivamente consigliato un periodico monitorag-gio dei valori di pressione arteriosa. Possibili effetti collaterali. Aumentare i livelli di enzalutamide nel sangue, se usato con il farmaco gemfibrozil o itraconazolo. La reazione delle persone a un farmaco può variare. I disturbi che più comunemente potrebbero verificarsi sono cefalea, vampate di calore, stanchezza, ipertensione, disturbi cognitivi, ginecomastia, pelle secca, prurito.

Gli effetti indesiderati più comuni che si sono verificati durante il trattamento, e maggiormente nei pazienti trattati con enzalutamide rispetto a quelli trattati con bicalutamide, sono stati: affaticamento, mal di schiena, vampate di calore, ipertensione, diarrea, perdita di peso e dolore alle estremità. Controindicazioni ed effetti collaterali La bicalutamide non deve essere somministrata alle donne e ai minori di anni. Questo farmaco può causare diversi effetti collaterali. Professore, anche in Italia è disponibile una nuova opzione terapeutica per il trattamento del tumore della prostata: enzalutamide , farmaco orale, inibitore del segnale del recettore androgenico.

Ad ogni modo, sembra che farmaco di prescrizione per gli effetti collaterali del cancro alla prostata costante di questo farmaco sia efficace per ottenere sia un miglioramento duraturo dei sintomi a carico del tratto urinario, sia una riduzione del volume prostatico. I più comuni effetti collaterali includono stanchezza, caduta dei capelli, diarrea, formicolii alle estremità di mani e piedi, senso di nausea e vomito. Importanti benefici di enzalutamide nel tumore della prostata. Anch’esso ha mostrato in termini di sopravvivenza notevoli risultati.

Gli effetti collaterali del trattamento sono in linea con il profilo di sicurezza del farmaco. E’ di fondamentale importanza la conoscenza dei possibili effetti collaterali della terapia per preve - nirli e curarli in modo efficace e tempestivo. Adottando questa strategia, si preserva la qualità della vita del paziente, evitandogli fastidiosi effetti collaterali di trattamenti attivi.

Tumore alla prostata aspettative di vita: nuovi farmaci. Per i pazienti più “complessi” sono ora a disposizione due nuovi farmaci ormonali. ZYTIGA riduce il testosterone sierico e altri ormoni androgeni a livelli inferiori a quelli raggiunti con l’impiego dei soli analoghi dell’LHRH o dell’orchiectomia. Effetti farmacodinamici. Tale effetto è la conseguenza dell’inibizione selettiva dell’enzima CYPrichiesto per la biosintesi degli ormoni androgeni.

L’insieme delle evidenze ne fanno un farmaco orale estremamente maneggevole e sicuro.