martedì 24 ottobre 2017

Metastasi viscerali

Metastasi viscerali

Le metastasi ossee meritano una trattazione a parte rispetto alle altre in quanto oltre ad essere molto comuni hanno loro peculiarità cliniche e terapeutiche. Questo tipo di metastasi sono causate da cellule tumorali che, partendo da organi distanti, colonizzano il tessuto osseo. Nelle metastasi vertebrali, Tokuhashi et al. Quando il tumore della prostata si è diffuso oltre la ghiandola, possono comparire sia sintomi aspecifici sia sintomi legati alle aree del corpo raggiunte dalle metastasi.


I sintomi aspecifici in genere sono: stanchezza molto intensa (definita fatigue), senso di malessere generalizzato, perdita di peso ingiustificata. Metastasi : le domande più frequenti Cosa sono le metastasi ? Le metastasi sono cellule maligne che si staccano dal tumore originario e si diffondono in altri organi dove possono riprodursi e generare nuovi tumori. La comparsa di una metastasi viscerale non è sinonimo di prognosi infausta, ed il rimedio terapeutico di elezione è la chirurgia se indicata.


La sopravvivenza a distanza dipende da numerosi fattori e, soprattutto, dalla sede viscerale , raggiungendo comunque globalmente i cinque anni in oltre il dei casi. Possono svilupparsi in qualsiasi parte del corpo ma prevalentemente a livello degli arti. Una neoplasia può essere benigna o maligna.


Metastasi viscerali

Differenza tra tumore e cancro Un tumore può essere benigno o maligno. Lo evidenzia una nuova analisi dello studio di fase III AFFIRM, pubblicata di recente sulla rivista Cancer. Persino i pazienti con tumori evidentemente localizzati possono presentare delle metastasi occulte linfonodali o viscerali. Per esempio, quasi il dei pazienti con diagnosi di seminoma potrà presentare metastasi linfonodali o viscerali se non vengono sottoposti a nessun trattamento dopo orchiectomia.


Pazienti con malattie neoplastiche di altri apparati suscettibili di trattamento sperimentale con immunoterapia o terapie innovative. Il trattamento con Radio-2cloruro è riservato alla sola neoplasia prostatica resistente alla castrazione, dopo aver effettuato almeno trattamenti di prima linea, in pazienti che non presentano metastasi viscerali e che presentano multiple metastasi ossee (meglio se più di sei) rilevate mediante scintigrafia. Rara neoplasia normalmente benigna, il tumore solitario fibroso della pleura deriva dalle cellule mesenchimali del tessuto connettivo subpleurico. Michela Rolfo, anni, biologa. Ha avuto un tumore al seno dodici anni fa, quando di anni ne aveva appena 33.


Metastasi viscerali

Neoplasia endocrina multipla, Clara ha atteso la diagnosi per dieci anni. Un tumore, alla sua prima apparizione, viene usualmente eliminato chirurgicamente. In seguito può ripresentarsi sulla pelle (recidive o metastasi ) o in altre sedi.


Con l’elettrochemioterapia si possono curare efficacemente le lesioni tumorali alla cute ( metastasi cutanee) e viscerali. Posso seguirti nelle zone di Bassano, Rosà, Vicenza, Asolo, Treviso, Castelfranco, Cittadella. Nella categoria M la presenza di metastasi non viscerali è associata ad una prognosi migliore rispetto alla presenza di metastasi viscerali. In questa categoria valori elevati di LDH sono importanti nel follow-up. SERGIO SANDRUCCI SSD chirurgia dei sarcomi e tumori rari viscerali C. Clinica Fornaca Corso Vittorio Emanuele II 91.


Metastasi viscerali

Quanto ai trattamenti farmacologici disponibili, il più recente ad essere registrato in fase pre-chemioterapia (oltre che post-chemioterapia) è enzalutamide, che è risultato efficace sia nei pazienti con metastasi ossee che viscerali , prolungando la sopravvivenza e riducendo gli eventi scheletrici. Questo trend comporta un carico di follow-up clinico crescente, che deve considerare anche il rischio di nuove forme tumorali nei pazienti con melanoma della pelle, che potranno essere nuove e indipendenti localizzazioni cutanee di melanoma, altri tumori della pelle, oppure tumori di altra natura. Dopo un carcinoma al seno, alla prostata o al polmone, malati su sviluppano metastasi ossee. Ma partendo dalle ossa il cancro può colonizzare anche altri organi, provocando metastasi viscerali. I tumori del peritoneo possono essere primitivi oppure secondari ( metastasi ). I tumori peritoneali primitivi sono il mesotelioma peritoneale ed il pseudomixoma peritoneale (che deriva in realtà dall’appendice cecale), mentre quelli secondari danno origine alla cosiddetta carcinosi peritoneale (o carcinomatosi peritoneale) e sono secondari a neoplasie del colon, del fegato o dell’ovaio.


Attacca gli organi interni e di solito produce emorragie.

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