mercoledì 4 aprile 2018

Clamidia incubazione

Causa e trasmissione. Clamidia: incubazione. I sintomi della clamidia compaiono da una a tre settimane dopo il rapporto sessuale non protetto con un partner infetto.


Il trattamento della clamidia avviene attraverso l’impiego di antibiotici come tetracicline, macrolidi e fluorochinoloni. La cura può avere durata variabile, da uno ad un massimo di – giorni. Dopo la cura si è in genere guariti ma non sono rare le ricadute.

Ogni ricaduta aumenta il rischio di complicanze e di infertilità. Questo batterio si trasmette prevalentemente attraverso i rapporti sessuali. La diagnosi può essere fatta solo con un’analisi di laboratorio. Tra gli uomini, il danno permanente sembra meno frequente, anche se alcuni studi segnalano una possibile correlazione tra l’infezione da clamidia e la sterilità maschile. Dopo il primo episodio di malattia non si acquisisce la resistenza, quindi la malattia si può prendere più volte nella vita se non ci si protegge.


Si tratta di infezioni trasmesse per via sessuale, si possono anche riscontrare infezioni da questo batterio usando delle toilette pubbliche ed effettuare un cattivo lavaggio delle mani, fra loro il linfogranuloma venereo , la malattia infiammatoria pelvica e il tracoma. L’infezione provocata da questo batterio può colpire sia gli uomini che le donne di tutte le età: nell’uomo attacca l’uretra, nella donna la cervice e in entrambi il retto e la gola. L’infezione da clamidia rappresenta una malattia a trasmissione sessuale molto diffusa e ancora poco conosciuta.

Nell’uomo può essere causa di uretrite acuta e di disturbi urinari irrativi. Tuttavia, in molti casi l’infezione può non causare alcun disturbo risultando completamente silente. E’ molto comune nei giovani uomini attivi sessualmente (ma colpisce egualmente anche le donne).


Diversi sono gli antibiotici usati nel trattamento e tutti ugualmente efficaci. In oltre il di donne e il degli uomini resta asintomatica, pertanto si stima che venga diagnosticata solo nel dei casi. La cura esiste ed è un antibiotico, mentre non esiste un vaccino.


Bisogna sempre trattare anche il partner. Periodo d’ incubazione. Infezione acuta da HIV. Da pochi giorni a qualche settimana.


La latenza dell’infezione è variabile per cui non è possibile stabilire quando questa si è instaurata. L’infezione batterica da Chlamydia trachomatis deve essere trattata con una terapia a base di antibiotici, proprio come si fa con qualsiasi tipo di infezione. Il fatto che i ceppi dei batteri riescano a resistere al trattamento antibiotico rende necessario ripetere il ciclo terapeutico. E’ un’infezione batterica facilmente curabile con un trattamento farmacologico a base di antibiotici.


L’infezione da Chlamydia trachomatis è tra le cause più comuni di malattie a trasmissione sessuale come uretrite non gonococcica ed epididimite negli uomini, a cui si aggiungono cerviciti, uretriti e malattia pelvica infiammatoria nelle donne. Può avere conseguenze gravi ma spesso ha sintomi difficili da riconoscere. Quali sono i sintomi e come riconoscerla?

La clamidia è una delle più comuni malattie sessualmente. Ecco tutte le risposte in parole semplici. La malattia è associata a infezione urogenitale da clamidia della madre. La frequenza della congiuntivite da clamidia raggiunge il di tutte le congiuntiviti dei neonati. Nell’infezione primaria da Chlamydia pneumoniae la cinetica anticorpale è di tipo ritardato.


Pertanto, gli anticorpi IgG e IgM sono generalmente rilevabili non prima di – settimane dopo l’inizio della malattia.

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