venerdì 27 luglio 2018

Quando si fa la radioterapia

Quando viene prescritta la radioterapia ? Al posto dei farmaci usati per la chemioterapia, nella radioterapia si usano radiazioni ad alta energia. L’obbiettivo rimane sempre lo stesso: quello di distruggere le cellule tumorali, ma senza danneggiare i tessuti sani. La radioterapia somministrata durante l’intervento è detta radioterapia intraoperatoria (IORT).


La IORT può essere esterna (con fotoni o elettroni) oppure interna. L’effetto della radioterapia , permanendo nel tempo, non permette, tranne rare eccezioni, di irradiare nuovamente una zona già radiotrattata.

Questo fatto è un importante limite all’uso della radioterapia. Circa la metà di tutti i pazienti oncologici ricevono qualche tipo di radioterapia. Questa può essere usata da sola o in combinazione con altri trattamenti come la chemioterapia o la chirurgia. In alcuni casi, un paziente può ricevere più di un tipo di radioterapia.


Ma quando si utilizza? Una particolare modalità di terapia , la cosiddetta radiochirurgia o radioterapia stereotassica in singola frazione (vedi Radioterapia a fasci esterni), può essere attuata in casi selezionati a scopo curativo erogando l’intera dose in un’unica seduta o in poche sedute su un volume tumorale di piccole dimensioni. Il tecnico di radioterapia aiuterà la paziente a posizionarsi con cura in modo da assicurarsi che si trovi sempre nella medesima posizione per ogni trattamento.


Che fare , in questi casi?

I bambini possono andare a trovare la persona in terapia ? I farmaci e le radiazioni utilizzate sono sicuri o possono rappresentare un rischio per la loro salute? Radioterapia a fasci esterni (o transcutanea): consiste nell’irradiare la zona interessata dall’esterno, utilizzando, nella maggior parte dei casi, un’apparecchiatura chiamata acceleratore lineare (LINAC). Si esegue presso il centro di radioterapia dell’ospedale, di solito in regime ambulatoriale. I benefici della radioterapia.


La terapia si effettua sempre con l’acceleratore lineare, collocando, però, alcuni blocchetti metallici nella traiettoria del fascio di radiazioni per conformarlo quanto più possibile alla forma dell’area da irradiare. Tuttavia non è stata dimostrata una perdita di efficacia della radioterapia sino a 6-mesi dall’intervento chirurgico. Non c’è bisogno che avvisi del suo arrivo. Quanto dura una seduta di radioterapia ? Ogni seduta dura pochi minuti. In questi casi, però, servono macchine altamente tecnologiche, che non tutti i centri hanno”.


Provoca la caduta dei capelli? Cosa devo fare prima di iniziare la radioterapia ? In altri casi, va affiancata alla chemioterapia o ad altre tipologie di cura. I clinici possono sconsigliare l’intervento se il cancro è molto esteso e la malattia è in fase avanzata. Come sottolinea l’AIRC l’obiettivo quando si stila una dieta per un paziente oncologico deve avere come punti cardinali, nei limiti del possibile: affrontare la malattia con un fisico in forze, fronteggiare gli effetti collaterali delle terapie, quando possibile contrastare direttamente la crescita o la ricomparsa del tumore.


Per approfondire: Farmaci per la cura del Cancro al Seno.

Alcuni tipi di tumore del seno sono formati di cellule che sono sensibili agli estrogeni. In presenza di questi tumori, dopo anni di terapia , è stato visto che la riduzione del rischio di recidiva e di mortalità, è rispettivamente del e del.

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