mercoledì 18 luglio 2018

Riproduzione sessuata piante

Questa trasformazione avviene, nelle piante , attraverso due modalità specifiche. Ma le piante possono riprodursi anche at-traverso riproduzione sessuatae in tal caso le specie presentano un ciclo vitale in cui si alter-nano una generazione aploide e una diploide. La generazione diploide è detta sporofito e nelle piante superiori (felci, gimnosperme e an-giosperme) costituisce la pianta vera e propria. Nelle piante è diffusissima la riproduzione vegetativa, detta anche asessuata o agamica, che avviene cioè senza l’incontro di due cellule specializzate.


Esistono anche casi di produzione di piante in miniatura su foglie o steli, che poi si distaccheranno dalla pianta madre per svilupparsi autonomamente. La riproduzione asessuata avviene con il taglio di una porzione della pianta messa a radificare.

Negli eucarioti questo tipo di riproduzione implica sempre la mitosi , un meccanismo per cui la cellula madre si divide in due cellule figlie perfettamente uguali e con identico corredo cromosomico. Riproduzione delle piante per divisione dei cespi. Si tratta, cioè, di sezionare fisicamente una pianta adulta e ben sviluppata, dalla radice alla parte aerea. Oltre alla riproduzione sessuata , possono contare sulla riproduzione asessuata (o vegetativa).


Quasi tutte le piante possono riprodursi sia per via asessuata, sia per via sessuata. Le nuove piante si formano in. Perciò i nuovi individui presentano lo stesso cor-redo cromosomico della cellula che li.


Nel caso delle piante succulente basta piantare una foglia in un terreno sabbioso per veder nascere delle radici e poi una vera e propria pianta.

Le spore delle felci e la divisione delle piante in cespi, così come il prelievo di nuovi fittoni o polloni e la loro messa a dimora, sono altri esempi di riproduzione vegetativa. L’unità didattica illustra e spiega entrambe le modalità riproduttive, analizzando il ruolo svolto dalle diverse parti di cui la pianta è costituita, a partire dal fiore. Per tutte quelle succulente, a fusto carnoso, che non producono getti laterali o che non si vogliono deturpare tagliandone il fusto, l’unico mezzo per riprodurle resta il seme.


Questo tipo di riproduzione prende il nome di riproduzione sessuata. I semi sono il risultato della fecondazione del fiore. Le piante possono riprodursi sia con la riproduzione asessuata sia quella sessuata. Esempio, una nuova pianta si origina da una radice o da una talea di una pianta esistente. La moltiplicazione delle piante è quella pratica agronomica che consente di ottenere nuove piante.


I modi per poter ottenere questo sono tanti e molto diversi tra loro. Le caratteristiche che definiscono questo tipo di riproduzione sono varie. Le piante grasse, in numerosi casi, sono facilmente riproducibili per riproduzione agamica (vegetativa, asessuata) anche se forse è più corretto parlare di moltiplicazione vegetativa. Essa risulta assente negli animali superiori.


A proposito di piante , in botanica e agronomia, si fa talvolta distinzione fra riproduzione agamica vera e propria e riproduzione vegetativa: nel primo caso la riproduzione si attua con la differenziazione di cellule riproduttive, talvolta con la costruzione di corpi fruttiferi veri e propri, nel secondo caso si attua per mezzo di cellule. Un altro vantaggio derivante dalla riproduzione per talea è che, per molte piante , la riproduzione del seme spesso non porta a buoni risultati. Ciò è dovuto ad esempio alla scarsa fertilità dei semi, alle particolari condizioni richieste durante la germinazione oppure ancora al tempo necessario per raggiungere la taglia adulta. Tale meccanismo è strettamente legato ai processi di riproduzione sessuata : ogni nuovo individuo si sviluppa a partire da una singola cellula (detta zigote), che si forma in seguito alla fecondazione, cioè l’unione di due cellule sessuali (gameti) prodotte dai genitori.


Impariamo come si riproducono le piante.

Idiots Tree Felling Fails with Chainsaw Machine - Tree Falls on Head and House - Duration: 8:11. Esistono specie che presentano ambedue i tipi di riproduzione (le piante superiori) e altre (le piante più semplici) che si riproducono solamente in modo asessuato (agamospecie). Gli organismi unicellulari o pluricellulari che ne derivano sono geneticamente identici alla cellula o alle cellule progenitrici.


Nelle alghe e nelle briofite avviene tramite propaguli, porzioni della pianta che si distaccano in seguito al processo di frammentazione oppure gruppi di cellule prodotte in punti specifici del corpo della pianta (Briofite). LA RIPRODUZIONE DELLE PIANTE Marta Spagnuolo. Unsubscribe from Marta Spagnuolo? Subscribe Subscribed. Si, può sembrare strano ma ci sono alcune piante ed animali che si distinguono per questo fenomeno che si chiama partenogenesi.


Gli studenti di greco sapranno che questa parola dervia da parténos che significa vergine e gènesi che vuol dire nascita.

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