giovedì 20 settembre 2018

Centri specializzati per interventi alla prostata

All’Istituto Europeo di Oncologia è presente un’équipe specializzata nella diagnosi e nella cura del tumore della prostata che integra competenze mediche ed infermieristiche per garantire al paziente una gestione a 360°, che lo ponga al centro del proprio iter terapeutico rendendolo parte attiva di ogni step. Per l’ intervento chirurgico per tumore maligno alla prostata il Ministero della Salute indica il numero di interventi effettuati in un anno dalla struttura presa in considerazione, indice di esperienza della struttura. Ipertrofia prostatica benigna o ingrossamento benigno della prostata ( interventi sempre endoscopici per via transuretrale anche se prostata molto voluminosa),con utilizzo delle più moderne tecniche avanzate come il Laser Tullio Yag o resettori di ultima generazione.


Centro di eccellenza. Il reparto è centro specializzato per la diagnosi e la cura del carcinoma prostatico (vengono eseguiti interventi di prostatectomia radicale con tecnica di risparmio dei fasci vascolonervosi), dell’ipertrofia prostatica (con trattamenti endoscopici della prostata mediante tecniche di resezione bipolare e laser) e.

In Italia esistono molti centri d’eccellenza per la cura del tumore alla prostata , che colpisce tre milioni di uomini nel nostro Paese. L’elenco delle migliori strutture si può consultare sul sito di Sportello Cancro. Quando però l’utilizzo dei farmaci non si dimostra efficace, si ricorre all’ intervento di “resezione transuretrale della prostata ” (TURP), con una procedura chirurgica che prevede l’utilizzo di un filo metallico riscaldato elettricamente per eliminare il tessuto in eccesso. L’ipertrofia prostatica benigna, IPB, è l’ingrossamento della prostata – spiega il prof. Morgia – è la malattia urologica più diffusa negli uomini destinata ad aumentare sempre di più a causa dell’invecchiamento della popolazione, tanto che in Italia si pone ai primi posti per diagnosi effettuate ogni anno, seconda solo all.


L’ingrossamento della prostata (ipertrofia prostatica benigna o adenoma prostatico) è una condizione benigna caratterizzata dall’aumento di volume della ghiandola prostatica che si manifesta con il progredire dell’età probabilmente per i cambiamenti ormonali fisiologici che accompagnano l’avanzare dell’età. I centri d’eccellenza per il tumore alla prostata.

Un aumento esponenziale che vede alla guida della black-list il cancro della prostata con mila diagnosi, seguito da quello della vescica a quota mila, del rene con 97mila casi e del testicolo attestato su 38mila pazienti. Un raggio verde per trattare l’ ipertrofia prostatica benigna (ingrossamento della prostata ) in day surgery e senza bisturi. Grazie a sole sedute di radioterapia il tumore alla prostata può essere sconfitto.


La loro attività è l’unica opportunità che si ha per ridurre la portata dell’ intervento. In quasi tutti i centri si effettua una riabilitazione post-operatoria, ma purtroppo non sono molti i fisioterapisti specializzati su questo gruppo muscolare. Con tumore alla prostata di diventa sempre impotenti? Nonostante l’ intervento abbia sempre un impatto sulla qualità dell’erezione, per fortuna oggi non è così scontato che dopo ci siano problemi di erezione e che questi non siano risolvibili.


Quasi sempre si trova una soluzione farmacologica. Presso alcuni centri specializzati italiani sta per essere introdotta una rivoluzionaria tecnica mininvasiva – chiamata chirurgia focale – per trattare i sempre più diffusi tumori della prostata , in particolar modo quelli diagnosticati allo stadio iniziale. Per forma e dimensioni, assomiglia molto a una castagna. IEO è oggi un centro di riferimento per la chirurgia robotica oncologica in Italia per numero di interventi e per dotazione tecnologica. Giacomo De Stefano medico chirurgo specialista in andrologia e urologia a Napoli.


Noi come molti altri centri di eccellenza decidiamo il tipo di intervento in base al valore del psa, del Gleason score e sulla del tumore nel frustolo prelevato durante la biopsia. Il tutto viene analizzato mediante nomogrammi che permettono di avere un idea del “rischio”. Lavorando insieme con gli urologi italiani holepitalia.

Ingrossamento della Prostata (IPB) ed in particolare il trattamento con il laser HoLEP (Enucleazione della Prostata con il Laser ad Olmio). Gli interventi possibili sono quello chirurgico tradizionale, “a cielo aperto”, e la resezione endoscopica della prostata. Il trattamento chirurgico con 400mila interventi è secondo solo all’ intervento di cataratta (500mila), che diversamente colpisce entrambi i sessi, mentre l’IPB interessa solo i maschi, con 14. Inoltre, dal momento che la capsula prostatica è molto poco vascolarizzata, tramite questa procedura il rischio di perforare la capsula è molto basso. L’ intervento dura, a seconda delle dimensioni della prostata , dall’ una alle due ore.


Alla fine della procedura viene posizionato un catetere vescicale. Per sfatare questi due falsi miti è necessario fare chiarezza e distinguere l’ intervento per l’ipertrofia prostatica benigna da quello per il tumore della prostata. Nel caso di un tumore, la prostata viene asportata interamente, la malattia può interessare i nervi dell’erezione e può quindi causare incontinenza urinaria e disturbi della sfera sessuale.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari