giovedì 4 ottobre 2018

Intervento ernia discale

Cherchez Coxartrosi Cura. Se hai sviluppato una ernia discale , probabilmente i muscoli della tua schiena sono troppo deboli, oppure troppo rigidi. Dopo l’ intervento chirurgico, la situazione NON cambia, a meno che tu non ci faccia qualcosa.


Ecco perchè può capitare che chi ha subito un intervento vada incontro ad una recidiva. Un intervento chirurgio precedente allo stesso livello discale. In generale, l’ ernia deve avere continuità con il disco, non può essere espulsa e migrata.

Si tratta di un intervento che non si effettua in molti paesi del mondo perché è indicato solo in pochi casi. L’operazione per l’ ernia discale è pericolosa? Dopo almeno settimane dall’ intervento , è possibile sottoporsi ai trattamenti di riabilitazione.


La chirurgia per l’ ernia discale è sempre risolutiva? Ma cos’è l’ ernia del disco e quando è davvero necessario sottoporsi all’ intervento ? L’ ernia del disco intervertebrale, chiamata anche ernia discale , è una condizione che deriva dalla fuoriuscita del contenuto polposo del disco intervertebrale, a seguito della rottura del suo anello fibroso. Ernia del Disco Come Si Cura?


Intervento per l’ ernia cervicale: in cosa consiste?

Personalmente ho operato migliaia di pazienti di ernia del disco, dai più semplici ai piu complessi, e ho sempre avuto ottimi risultati clinici. L’ ernia del disco può essere considerata una malattia professionale da parte dell’INAIL o un’invalidità civile da parte dell’INPS? Vediamo insieme in quali casi, alla patologia di ernia discale può essere attribuito un punteggio di invalidità permanente e quale risarcimento o indennizzo viene riconosciuto al soggetto che ne soffre. Le modalità applicate sono diverse. L’ intervento chirurgico consiste nella rimozione dell’ ernia.


La riduzione del diametro del canale vertebrale e la compressione diretta sulla corda midollare, danno il via ad una serie di fenomeni degenerativi midollari sia di natura ischemica che, probabilmente, infiammatoria. La percutanea si applica in casi di ernia contenuta. La decompressione discale percutanea con laser (PLDD) è un intervento di chirurgia, caratterizzato da bassa invasività.


Come indica la sua denominazione, questo trattamento viene realizzato da radiologi, raramente da specialisti della colonna vertebrale facendo uso di raggio laser. Come ogni intervento , anche quello per ernia discale comporta dei rischi. Molte delle evenienze negative che possono occorrere vengono evitate con una diagnosi approfondita e una pianificazione attenta dell’ intervento. La principale complicanza è la persistenza del dolore successivamente all’ intervento.


Cos’è l’ ernia discale ? Per comprendere cosa sia un’ ernia discale si deve prima conoscere la struttura anatomica della colonna vertebrale. La diagnosi di ernia discale passa attraverso l’analisi dei sintomi dell’ ernia del disco e l’esecuzione di vari test diagnostici specifici: Test flessione della gamba sintomatica – Il paziente si sdraia sul lettino e viene flessa la gamba del lato da cui si avverte il dolore in modo da stabilire la presenza e la localizzazione dell’ ernia. Gli studi hanno stato dimostrato che dopo l’ intervento chirurgico di ernia discale si ha una migliore ripresa evitando l’eccessivo riposo a letto e l’inattività prolungata e riprendendo precocemente le normali attività quotidiane e lavorative.


Assenza per malattia per curare l’ ernia discale.

Il lavoratore che soffre di ernia discale e deve sottoporsi a terapie può assentarsi per malattia, non solo nel caso in cui debba subire un intervento chirurgico, ma anche se deve effettuare un trattamento non chirurgico in regime di day hospital, o se le tempistiche delle cure o il luogo in. L’ ernia del disco, o ernia discale , o prolasso discale , si ha quando si verifica una rottura del disco e la fuoriuscita del liquido cerebrospinale, che comprime così i nervi della colonna vertebrale circostanti con conseguente dolore. Il disco è il tessuto presente tra le ossa della colonna vertebrale.


La sua azione non si esaurirà nel tempo e continuerà a fare da “ammortizzatore” negli anni allo scopo di non dover ripetere più l’ intervento. L’iniezione a gel è l’unica tecnica attuale che non riduce l’altezza dello spazio discale. Rarissime ma molto gravi sono le lesioni vascolari da sfondamento anteriore dello spazio discale. Una recidiva dell’ ernia allo stesso livello, anche al lato opposto rispetto alla chirurgia, è del a dieci anni dall’ intervento. Sino ad oggi non ho dolori se non quelli della ferita se non fosse per i formicolii il decorso prosegue abbastanza bene.


Il dolore è ovviamente localizzato in base al disco erniato. Ad esempio l’ ernia discale cervicale comporta dolore al collo e alla spalla, dolore irradiato al braccio, intorpidimento e formicolio al braccio o alla mano. Al contrario la più frequente ernia discale lombare darà gli stessi sintomi ma localizzati a schiena, glutei, gambe e piedi.


Per i casi di ernia lombare non esiste una terapia in grado di ripristinare la posizione originaria del disco intervertebrale. Il primo approccio terapeutico ad un’ ernia discale lombare è conservativo: comprende il riposo, una terapia farmacologia con farmaci antiinfiammatori, antidolorifici, cicli di FKT (fisiochinesiterapia).

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