lunedì 20 febbraio 2017

Erezione dopo prostatectomia

Il tempo medio di recupero per un’ erezione sufficiente a un rapporto sessuale è di 6-mesi, ma in alcuni uomini può essere più lungo. Dopo l’intervento di prostatectomia radicale diventa fondamentale il ruolo dell’andrologo che valuterà il percorso riabilitativo più adeguato, a misura del paziente. La probabilità di conservare l’ erezione dopo l’intervento di prostatectomia radicale fino a qualche tempo fa dipendeva molto dalla esperienza del chirurgo ed era molto variabile. Oggi grazie all’avvento della tecnica robotica dopo una minima curva di apprendimento l’efficacia dell’intervento non è più operatore-dipendente.


Questa chirurgia è da proporsi a tutti i pazienti sottoposti a prostatectomia radicale che non ottengono dopo riabilitazione una erezione valida per un rapporto sessuale soddisfacente. Proponiamo due tipi di protesi idrauliche peniene, bicomponenti e tricomponenti.

La scelta è da eseguirsi in base alle caratteristiche del paziente. Erezione dopo Prostatectomia Radicale - Studio Andrologia Izzo. Un recupero delle erezioni spontanee. Il mantenimento dell’ erezione dopo l’intervento chirurgico si basa su alcuni requisiti da valutare con attenzione prima della operazione: 1. Il paziente che prima dell’intervento chirurgico presenta erezioni del tutto normali, senza avere bisogno di farmaci come Cialis, Levitra, Spedra o Viagra è il candidato ideale al recupero rapido e completo della propria funzionalità erettile.


Dopo la prostatectomia radicale, il paziente deve essere seguito in un centro di riferimento dove, contestualmente alla valutazione oncologica, venga iniziato, già alla rimozione del catetere vescicale, un protocollo di riabilitazione sessuale adeguato effettuato da un’equìpe specializzata. La probabilità di recuperare l’ erezione spontanea dopo prostatectomia radicale eseguita con l’intenzione di risparmiare i nervi dell’ erezione può variare molto in base al centro urologico in cui viene fatta ed al tipo di esperienza del chirurgo da reparto a reparto. Per riprendere ad amare dopo una prostatectomia.

Quasi sempre la diagnosi di un tumore alla prostata significa “ prostatectomia ”, ossia asportazione totale della ghiandola prostatica. Il sesso dopo l’intervento alla prostata nei primi non è quasi mai penetrativo ma più, rassegnatamente, masturbatorio. Ma non bisogna mollare! La stimolazione genitale rappresenta una vera e propria ginnastica riabilitativa per i vasi sanguigni responsabili dell’ erezione ! Per 3-anni non ho fatto attività sessuale per mancanza del desiderio. Dopo un intervento di prostatectomia radicale si può avere una erezione normale?


Il mantenimento della erezione dopo l’intervento chirurgico si basa su alcuni requisiti da valutare con attenzione prima della operazione : 1. Vascolare Nervosa e Psicologica, con un grado di influenza di ogni singolo fattore variabile da paziente a paziente. Riabilitazione erezione dopo prostatectomia radicale. Essa determina una ottima miglior rimedio naturale per la libido maschile della durata di qualche ora anche se non sono stati risparmiati i nervi. La disfunzione erettile dopo prostatectomia radicale, un problema che rimane. Oggi, nonostante la diffusione delle nuove tecniche miniinvasive per il trattamento del tumore prostatico , la disfunzione erettile (DE) rimane un problema che molti pazienti sono costretti ad affrontare, indipendentemente dalla tecnica utilizzata anche nelle mani del miglior chirurgo.


Home Catalogo CORSI RESIDENZIALI Rieducazione post - prostatectomia nella disfunzione erettile e nell’incontinenza urinaria. Non funziona nulla se non la puntura diretta nel pene. In tal modo, a parte il momento che può essere un po’ doloroso, riesci ad avere una decente attività sessuale.


Devi tener presente che a volte l’ erezione sarà parziale o addirittura scarsa e poco produttiva. Secondo alcune correnti in seguito al trattamento con laser della prostata vengono evidenziati miglioramenti nella capacità di erezione nei pazienti, secondo altre l’effetto collaterale del laser è rappresentato dalla perdita, più o meno completa e definitiva, dell’eiaculazione, che solo in alcuni casi può essere recuperata nel tempo.

Un altro argomento molto discusso in letteratura è il ruolo del trattamento della disfunzione erettile post operatoria nel caso specifico di pazienti che abbiano subito una prostatectomia radicale di tipo non-nerve sparing. L’ erezione che si ottiene è di ottima rigidità, praticamente indistinguibile da un’ erezione normale, la sensibilità e la capacità di raggiungere l’orgasmo sono immodificate rispetto a prima dell’intervento. L’ erezione ottenuta con la protesi si mantiene fino a quando l’uomo decide di interromperla.


Alcuni dei nervi e vasi sanguigni che controllano l’ erezione può essere danneggiato durante l’intervento chirurgico. Di conseguenza, si può avere difficoltà a mantenere l’ erezione dopo una prostatectomia radicale. I farmaci e le pompe possono essere in grado di aiutarvi con questo problema.


Effetti collaterali Come ogni intervento chirurgico maggiore o procedura medica in generale, la prostatectomia radicale nelle sue varie tecniche può comportare rischi ed eventuali complicanze anche permanenti. PROSTATECTOMIA RADICALE POST OPERATORIO Davide Liliana e Rossi Daniela Ambulatorio di Urodinamica e Dh Urologia A. Per questo cercavo di essere preciso, diretto.

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