lunedì 28 agosto 2017

Aspirina e tumore alla prostata

Impossibile dunque riconoscere all’ aspirina un potere preventivo nei confronti del tumore alla prostata. L’evidenza ha spinto gli autori della ricerca ad affermare che probabilmente l’ aspirina previene la progressione della malattia, anche se le basi biologiche di questo possibile effetto non sono note. Nuovi studi affermano che l’uso dell’ aspirina per anni riduce il tumore alla prostata del e protegge le persone obese dal cancro all’intestino.


Aspirina riduce il tumore alla prostata : lo studio. Può prevenire il cancro.

Il consumo di aspirina è anche legato alla prevenzione di alcuni tumori , tra cui il colon e prostata. L’ acido acetilsalicilico , il principio attivo dell’ aspirina , che si trova appunto nella corteccia dei salici, è anche un potente alleato contro il cancro alla prostata. Il suo uso a bassi dosaggi riduce del la possibilità di sviluppare uno dei tumori più diffusi tra gli uomini : rappresenta circa il di tutte le neoplasie diagnosticate alla popolazione maschile.


Allard tuttavia sostiene che è ancora presto per prescrivere l’ aspirina per ridurre la morte per tumore alla prostata , ma che questa scoperta dovrebbe essere una buona notizia per tutti gli uomini che già assumono questo comune medicinale per i suoi benefici sul sistema cardiocircolatorio. Gli esperti hanno valutato l’associazione tra l’uso regolare di aspirina , definito come più di tre compresse la settimana e il rischio di tumore alla prostata. L’uso di aspirina a basse dosi non sembra ridurre il rischio complessivo di morte per cancro alla prostata.


Tuttavia, i risultati per periodi di esposizione prolungati suggeriscono che l’utilizzo di questo farmaco antiaggregante, a basse dosi, potrebbe essere inversamente associato alla mortalità per cancro alla prostata , dopo anni dalla diagnosi della neoplasia.

Quindi, il suo consumo è raccomandato a tutte quelle persone di sesso maschile che soffrono di questa malattia. L’ aspirina previene lo sviluppo delle cellule tumorali nel cancro alla prostata ” dichiara Kevin Choe, uno degli autori dello studio, “tuttavia dobbiamo ancora capire come utilizzare nel modo più efficace questo anticoagulante, prima di proporlo come effettiva terapia nel cancro alla prostata ”. Il cancro della prostata è una delle principali cause di morte per tumore tra gli uomini. Si verifica principalmente negli uomini anziani, circa casi su vengono diagnosticati in uomini di anni o più. Quasi tutti i tumori della prostata sono adenocarcinomi, tumori che iniziano in cellule che producono e rilasciano muco e altri fluidi. La prevenzione del tumore alla prostata passa anche per l’ acido acetilsalicilico , il principio attivo dell’ aspirina.


Tumore alla Prostata - Cause e Sintomi. Lesioni precancerose, tumori benigni e maligni, metastasi. Possibili complicanze del tumore alla prostata. Consumare aspirina a basso dosaggio (Asa) produce una riduzione del rischio di tumore alla prostata pari al per cento.


I risultati hanno indicato che il tasso di mortalità, in anni, per tumore alla prostata era molto più basso nel gruppo trattato con anticoagulanti rispetto agli altri ( contro ). Il risultato è risultato ancora migliore nel caso di pazienti con tumore ad alto rischio ( contro ). Assumere aspirina per un arco di tempo prolungato riduce le probabilità di cancro alla prostata Una delle forme di tumore più diffuse tra gli uomini, quella alla prostata , potrebbe essere sconfitta semplicemente assumendo un’ aspirina al dì per anni. L’assunzione di aspirina prima di una diagnosi di cancro alla prostata non ha dimostrato di essere un beneficio, così come l’uso di aspirina non sembra influenzare il rischio di sviluppare il tumore. L’assunzione regolare di aspirina può ridurre la mortalità per tumore della prostata ha aggiunto Allard probabilmente perché.


Sappiamo, infatti, da recenti studi che l’ acido acetilsalicilico assunto con regolarità per anni, può ridurre anche la probabilità di essere colpiti da carcinoma del colon-retto.

Non solo l’utilizzo dell’ aspirina per lunghi periodi di tempo può ridurre del l’insorgenza del tumore della prostata , e aumentare la protezione fino al se viene presa regolarmente per cinque anni, ma consente anche la diminuzione del rischio () del carcinoma del colon-retto come anche di altre forme di cancro. Claudio Cricelli Presidente Nazionale SIMG – Quello alla prostata è, infatti, il tumore più frequente tra la popolazione maschile del nostro Paese e quest’anno colpirà 35mila italiani. Grazie all’effetto protettivo dell’ aspirina potremmo dimezzare il rischio di nuovi casi”. Tra i principali fattori di rischio legati al tumore della prostata , vi è l’avanzamento dell’età.


Prima dei anni, infatti, sono molto basse le possibilità di contrarre la malattia.

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