mercoledì 23 agosto 2017

Chirurgia emorroidi

E’ la tecnica ideata dal Dott. Chirurgia per emorroidi Tecnica PPH o metodo Longo. INTERVENTO EMORROIDI : la cura efficace ed indolore.


Finalmente una nuovo intervento emorroidi che, grazie ad una cura indolore e veloce riporta ad una situazione di normalità, senza più fastidi o sanguinamenti e con un importante ripristino funzionale ed anche estetico. La chirurgia per le emorroidi. Cfr in tema di emorroidi : Il paziente proctologico con prurito anale.

Anatomia della regione anale, le emorroidi. La classificazione in gradi del prolasso emorroidario. I vari tipi di cura delle emorroidi. Le complicanze più comuni sono il sanguinamento, infezioni e difficoltà urinaria che si verificano generalmente nei pazienti sottoposti ad anestesia spinale.


L’ intervento è indolore perchè la mucosa rettale, che è la sede dell’ intervento , è priva di sensibilità per il dolore. Inoltre i pazienti non necessitano di nessuna medicazione postoperatoria e normalmente riprendono le loro normali attività dopo 4-giorni. Vi è una sufficiente esperienza? Dove viene praticato l’ intervento ? Cosa hanno a che fare tutti questi elementi con le emorroidi ?

Paolo Veronesi che ci fornirà maggiori informazioni sulle emorroidi : sintomi, cause e intervento. Complicanze e inconvenienti della chirurgia per emorroidi Complicanze precoci. Sebbene in passato sia stato un intervento molto consigliato da parte dei medici, oggi non è più così in quanto non ha dimostrato di poter avere effetti duraturi e in tempi brevi le emorroidi trattate con questo intervento sono ricomparse.


Che cosa sono le emorroidi ? Arrivati al punto di dover essere sottoposti ad intervento chirurgico per le emorroidi , cosa bisogna aspettarsi e cosa bisogna sapere sul decorso post operatorio? Ovviamente, l’ intervento viene fatto in anestesia, quindi la maggior preoccupazione da parte del paziente è su come saranno i giorni seguenti. Informazione del paziente al trattamento. Le è stata raccomandata una operazione per rimuovere le emorroidi.


Preparazione all’ intervento per le emorroidi. La preparazione all’ intervento chirurgico per emorroidi caratterizza uno dei punti nevralgici del rapporto tra paziente e chirurgo. Essa ha valenza pari all’ intervento chirurgico stesso. La durata dell’ intervento di asportazione delle emorroidi è di minuti circa. Il paziente, se non intervengono complicazioni, viene dimesso in giornata, ma dovrà stare a riposo e seguire scrupolosamente le indicazioni dei medici sia per quanto riguarda le terapie da seguire che le norme di comportamento e igiene.


Il tempo necessario per la guarigione e quindi per assistere alla scomparsa di ogni tipo di secrezione dipende dall’estensione e dalla profondità delle ferite, risultando minore nel caso di interventi per ragade, intermedio nel caso di emorroidi e maggiore (anche mesi) nel caso di fistole anali complesse. Emorroidi : cause e fattori di rischio Le emorroidi sono una patologia piuttosto comune che si stima colpisca almeno una volta nella vita la quasi totalità della popolazione. Secondo altre fonti oltre milioni di italiani (il della popolazione adulta) soffre di emorroidi. Prolassectomia con emorroidopessi (stapled hemorrhoidopexy), nota anche come emorroidopessi con suturatrice meccanica, è una procedura chirurgica utilizzata in particolare per il trattamento di emorroidi di 2º o 3º grado. Nei casi più complessi di emorroidi , in cui i trattamenti farmacologici non sono indicati o risulteranno comunque non sufficienti, si valuterà l’opportunità di procedere con la pianificazione di un intervento chirurgico.


Erroneamente descritta come “varici dell’ano”, le emorroidi patologiche sono dei corpi cavernosi di volume aumentato contenenti sangue venoso ed arterioso, che possono protrudere dall’ano.

A seconda del plesso da cui traggono origine possono essere suddivise in emorroidi interne ed esterne. L’ intervento non asporta tessuti e, quindi, non vi sono ferite che devono guarire e quindi non vi è dolore ma solo un disagio minimo o, spesso, nessun sintomo. Una trombosi vascolare delle emorroidi esterne si verifica quando una vena sottostante si chiude, impedendo la circolazione sanguigna. In caso di emorroidi trombizzate si ricorre, generalmente, all’incisione che, facendo uscire il coagulo, toglie temporaneamente il dolore. Si tratta di una condizione che provoca dolori molto intensi.


L’ intervento per le emorroidi è la soluzione più radicale proposta dalla medicina tradizione per eliminare definitivamente il problema emorroidi. Alla dearterializzazione doppler guidata si ricorre per le emorroidi di secondo e di terzo grado, quelle che fuoriescono e rientrano. Mario Petracca per la cura delle emorroidi. Volevo evitare l’ intervento di emorroidi. Inutile dire che una volta tornato a casa mi misi a cercare una soluzione alternativa all’ intervento di emorroidi perché dentro di me sentivo che non era possibile che la miglior soluzione per emorroidi fosse una tecnica chirurgica ideata prima della seconda guerra mondiale.


Sono una ragazza di anni che lo scorso giugno è stata operata di emorroidi interne, non doloranti.

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