lunedì 16 gennaio 2017

Operato alla prostata

All’Istituto Tumori di Milano incontrai per la prima volta Riccardo Valdagni, il direttore del Programma Prostata. Per forma e dimensioni, assomiglia molto a una castagna. E’ causa di forti disagi e può ridurre sensibilmente la qualità di vita di chi ne è affetto.


Come Riprendere Rapidamente la Vita Sessuale dopo Prostatectomia Radicale per Tumore della Prostata. Secondo alcune correnti in seguito al trattamento con laser della prostata vengono evidenziati miglioramenti nella capacità di erezione nei pazienti, secondo altre l’effetto collaterale del laser è rappresentato dalla perdita, più o meno completa e definitiva, dell’eiaculazione, che solo in alcuni casi può essere recuperata nel tempo.

Contraete e cercate di tirare in dentro contemporaneamente i muscoli che circondano ano e uretra, mantenendo la contrazione per cinque secondi e poi rilassando la muscolatura. Mio papà è stato da poco operato per un adenocarcinoma alla prostata di grado severo. Quanto è efficace la riabilitazione nel limitare i danni dell’incontinenza? Del gioco della vita.


Continuavo a ripetermi questa frase, nel letto d’ospedale, fra i miei libri, il block notes, gli appunti sparsi sulle lenzuola. Mi avevano appena operato alla prostata e io sapevo che le cose, i rapporti con la mia compagna, sarebbero stati diversi. Adenectomia prostatica.


Viene aperta la sua capsula ed enucleata con un dito la parte adenomatosa della prostata.

Quando, invece, la presenza del tumore alla prostata viene accertata, non resta che stabilire lo stadio della malattia e decidere se è il caso di asportare chirurgicamente la ghiandola o di contenere con dei farmaci la sua diffusione. Capita, però, che il cancro alla prostata venga scoperto troppo tardi, cioè quando ci sono già delle metastasi. L’intervento per cancro alla prostata (prostatectomia radicale) consiste nell’asportare tutta la prostata ed è pertanto un’operazione più lunga e molto più impegnativa di quella che si esegue quando la prostata è solo “ingrossata” ma non vi è un tumore maligno. Questa procedura non è comune ma è presa in considerazione quando è presente un ingrossamento della prostata non-canceroso. Prostata e relazione: non è molto nota la correlazione che c’è tra prostata e erezione.


E’ per questo motivo che quando si hanno delle forti delusioni nella sfera sessuale diventa facile cadere in uno stato di stress e depressione. Questo non fa altro che accentuare e aggravare il danno fisiologico. La funzione sessuale e riproduttiva della prostata è quella di produrre il liquido seminale, ovvero uno degli “ingredienti” dello sperma che è volto a nutrire e veicolare gli spermatozoi. Quando si parla prostata ci si trova molto spesso a parlare delle sue problematiche, in particolar modo di quelle correlate ai problemi di erezione.


Il cancro alla prostata è uno dei tumori più comuni tra gli uomini. Una grave malattia che può avere le sue basi anche in un’alimentazione sbagliata, quando è soprattutto ricca di grassi e zuccheri. Da qui l’importanza di seguire una dieta corretta se si vuole mantenere in salute la propria prostata. Un tumore alla prostata maligno può metastatizzare ai linfonodi del bacino e, progressivamente, diffondersi ad altre parti del corpo. Il carcinoma prostatico tende a metastatizzare soprattutto alle ossa della colonna vertebrale, del bacino, delle costole e del femore.


Il dolore osseo, quindi, può essere un sintomo del tumore alla prostata. La perdita di controllo della vescica o incontinenza urinaria è un potenziale effetto collaterale delle prostatectomie radicali (asportazione completa della ghiandola prostatica ).

Poiché la prostata si trova appena sotto la vescica e circonda l’uretra, il tratto urinario può essere danneggiato nel corso di una prostatectomia radicale. Inoltre, considerato che la capsula prostatica è vascolarizzata molto poco, mediante questo intervento vi è un minore rischio di perforarla. La durata dell’ intervento è di circa uno o due ore , a seconda delle dimensioni della prostata. Alla fine dell’ intervento un catetere viene collocato nella vescica. Nei pazienti con ipertrofia prostatica benigna un passaggio con la terapia medica è sempre consigliato.


Se inefficace, conviene guardare oltre. Non ne ho mai parlato prima su un giornale in quanto è un fatto intimo che tocca non solo il corpo ma anche la mente, il cuore. Il chirurgo era Patrizio Rigatti, il primario di urologia che ha operato Silvio Berlusconi, tanto per intenderci.

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