mercoledì 18 gennaio 2017

Tumore della prostata metastasi

Quando il tumore della prostata si è diffuso oltre la ghiandola, possono comparire sia sintomi aspecifici sia sintomi legati alle aree del corpo raggiunte dalle metastasi. I sintomi aspecifici in genere sono: stanchezza molto intensa (definita fatigue), senso di malessere generalizzato, perdita di peso ingiustificata. A seconda della fase in cui è la malattia si procede anche a effettuare esami di stadiazione come TC (tomografia computerizzata) o risonanza magnetica.


La prognosi dipende dal grado istologico e dalla stadiazione del tumore. Il tumore prostatico metastatico non è curabile ma, nonostante ciò, la maggior parte dei pazienti ha la stessa aspettativa di vita dei soggetti senza tumore della prostata di pari età e in condizioni generali simili.

Per tumore della prostata si intende la neoplasia che più di frequente origina dalle cellule epiteliali della prostata (carcinoma prostatico o adenocarcinoma prostatico ). Si sviluppa più frequentemente negli uomini con età superiore ai anni e può dare luogo a metastasi , con predilezione per le ossa ed i linfonodi loco-regionali. Dipende dalla classe di rischio del tumore , determinata da PSA, stadio e grado tumorale (Gleason). Indichiamo i tassi di sopravvivenza globale e di sopravvivenza libera da malattia per ciascuna classe di rischio tumorale. Terapia ormonale del tumore prostatico (anche per tumori della prostata metastatici o localmente avanzati) Il testosterone prodotto dai testicoli maschili stimola la crescita del tumore della prostata. La terapia ormonale cerca di contrastare questa azione rallentando o bloccando la sintesi del testosterone (deprivazione androgenica).


I trattamenti variano in base al grado e alla classificazione del tumore , e dipendono, inoltre, da fattori individuali quali l’età, lo stato generale di salute ed i sintomi riferiti dal paziente. Tumore alla Prostata - Cause e Sintomi.

Lesioni precancerose, tumori benigni e maligni, metastasi. Possibili complicanze del tumore alla prostata. Se è vero che oggi la maggior parte dei tumori della prostata è diagnosticata prima dello sviluppo dei sintomi attraverso lo screening spontaneo con il dosaggio dell’antigene prostatico specifico e l’esplorazione rettale, una quota di essi (tra sei e ottomila nuovi casi annui) abbandona la dimensione locale e arriva a intaccare altri organi.


Presentati al XIX Congresso Nazionale Aiom che si chiude oggi a Roma i dati di un’indagine svolta dalla Fondazione Istud sul vissuto dei pazienti con questa neoplasia. Ne è emerge che nel impedisce i gesti quotidiani. Lo stadio di un tumore prostatico (stadiazione) indica la sua estensione e si valuta con il sistema TNM.


A questo punto il tumore della prostata può essere associato a dolori alle ossa e altre complicazioni, ad esempio fratture ed eccessi di calcio nel sangue. Per questo uno degli obiettivi fondamentali della terapia del carcinoma prostatico deve essere la prevenzione o il rallentamento dello sviluppo delle metastasi alle ossa. Le metastasi ossee hanno un profondo effetto sulla capacità di sopravvivere al cancro alla prostata.


E importante ricordare, tuttavia, che i numeri qui presenti sono solo statistiche. Il cancro si presenta spesso in forma diversa da individuo a individuo. Il tumore della prostata è un tumore a crescita lenta, molto comune fra gli uomini anziani. Infatti in maggioranza i tumori della prostata non crescono abbastanza per dare luogo a sintomi, e i pazienti muoiono per cause diverse.


La valutazione dei fattori prognostici legati alla malattia quali gli aspetti istologici (caratterizzati attraverso la biopsia), il livello di PSA alla diagnosi, l’età e le malattie concomitanti risultano di fondamentale importanza nella scelta del miglior trattamento per il carcinoma prostatico. Nei casi di tumore della prostata localizzato. Può presentarsi con una bassa aggressività ma anche in forme clinicamente importanti.

Numeri importanti che però non devono per forza spaventarti. Scopri come si manifesta il tumore della prostata , come si cura e se rientri nelle categorie a rischio. Finora ci siamo concentrati sui marker tumorali dei principali tumori che colpiscono uomini e donne, e la ragione è presto detta: il cancro al seno e il cancro della prostata sono in assoluto le due neoplasie più diffuse, perché colpiscono rispettivamente una donna ogni sette e un uomo ogni sei. L’adenocarcinoma rappresenta circa il dei tumori della prostata.


Quello alla prostata è tra i più comuni tumori diagnosticati nell’uomo.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari