mercoledì 25 novembre 2015

Riproduzione piante complesse

Le gimnosperme sono le prime piante a riprodursi con i semi. Vi appartengono tutte le conifere (pini, abeti, cipressi, larici…). Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: Riproduzione - piante , PIANTE SEMPLICI sono senza fiori, PIANTE SEMPLICI sono FELCI, riproduzione primitiva mediante spore, spore sono piccole particelle, PIANTE SEMPLICI sono ALGHE, ALGHE sono microscopiche, FELCI crescono nel sottobosco, PIANTE SEMPLICI sono MUSCHI, ALGHE. Albero è una pianta legnosa perenne, capace di svilupparsi in altezza grazie ad un fusto legnoso, detto tronco, che di solito inizia a ramificarsi a qualche metro dal suolo.


L’insieme dei rami e delle foglie determina la chioma che può avere forme diverse a seconda delle specie e delle condizioni ambientali.

Premium Loading. Skip trial month free. LE PIANTE COMPLESSE - COMPITO DI SCIENZE. Le piante complesse sono caratterizzate da:. FUSTO, la cui funzione principale è il trasporto dei liquidi.


FOGLIE, la cui funzione è la fotosintesi. FIORE, che assicura la riproduzione.

Piante che si riproducono per semi. La nuova pianta è uno sporofito diploide, anche di notevoli dimensioni, mentre il gametofito è ridotto a poche cellule portate dalla pianta -sporofito. LA PIANTA TRASPIRA La pianta elimina, sottoforma di vapore acqueo, l’acqua che non serve. L’acqua in più, viene eliminata attraverso gli stomi delle foglie. L’unità didattica illustra e spiega entrambe le modalità riproduttive, analizzando il ruolo svolto dalle diverse parti di cui la pianta è costituita, a partire dal fiore.


La fecondazione è l’unione degli elementi maschili e femminili. La riproduzione avviene, di solito, con la fecondazione. Alcune piante hanno il seme “nudo”, cioè scoperto, contenuto nei coni: sono le gimnosperme, piante come il pino e l’abete, con i semi dentro le pigne.


Aggiungo all’articolo illustrazioni e didascalie che possono essere utili per preparare un cartellone da parete. Pubblicato da Admin a 08:31. La propagazione vegetativa è una delle due modalità per la riproduzione utilizzata dalla divisione di piante dette angiosperme. Nonostante le piante siano molto diverse tra di loro, esse hanno tutte la stessa struttura, cioè sono formate dalle stesse parti. Vediamo di seguito quali sono.


RADICE: Le radici sono la parte sotterranea della pianta che si sviluppa dal seme e tende ad andare verso il basso. FUSTO: Il fusto tende a crescere sempre verso l’alto.

Ma le piante possono riprodursi anche at-traverso riproduzione sessuatae in tal caso le specie presentano un ciclo vitale in cui si alter-nano una generazione aploide e una diploide. La generazione diploide è detta sporofito e nelle piante superiori (felci, gimnosperme e an-giosperme) costituisce la pianta vera e propria. LE RADICI ASSORBONO L’ACQUA DAL TERRENO CHE ATTRAVERSO IL CILINDRO LEGNOSO, ARRIVA AI RAMI E POI ALLE FOGLIE. LE FOGLIE CONTENGONO CLOROFILLA CHE TRASFORMA L’ACQUA E L’ENERGIA DEL SOLE IN NUTRIMENTO, QUESTO PROCESSO SI CHIAMA FOTOSINTESI CLOROFILLIANA.


Questo significa che potremmo già conoscere in partenza le principali caratteristiche della nuova pianta creata, eliminando l’imprevidibilità della riproduzione da seme. Un ulteriore vantaggio si ha nei tempi di sviluppo delle piante. Una pianta da seme impiega lunghi periodi per diventare adulta e sviluppare frutti o fiori.

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