mercoledì 19 ottobre 2016

Candidosi terapia farmacologica

Candidosi intestinale: farmaci. Se la candidosi è particolarmente grave o difficile da debellare, è necessario ricorrere a una terapia farmacologica , per combattere i sintomi e rendere più rapida la guarigione. La candidosi orale se trascurata può essere molto fastidiosa e difficile da debellare, inoltre nei soggetti predisposti rischia di diffondersi in altri distretti o cronicizzare. La terapia è basata sull’utilizzo di farmaci antimicotici che nel giro di pochi giorni riescono facilmente a eliminare il problema.


Tieni inoltre a mente che i rimedi casalinghi non dovrebbero mai sostituire la terapia medica.

Usali come supporto al trattamento farmacologico. Non bisogna interrompere la terapia ai primi segni di miglioramento. Come curare la candida maschileNegli uomini la candidosi può essere spesso asintomatica. La posologia e la durata della terapia verranno stabilite dal medico in base ai casi. Il trattamento farmacologico prevede l’assunzione di prodotti come i triazolici e gli imidazolici, da poter essere utilizzati ad uso topico, vaginale od orale.


La candida può essere curata topicamente attraverso l’applicazione di ovuli o pomate antimicotiche che richiedono la preventiva prescrizione medica. Insieme alla terapia farmacologica , è importante ridurre i fattori di rischio per diminuire il rischio di recidive (vedi paragrafi fattori di rischio e prevenzione). In quanto tempo si guarisce dalla candida orale?

Durante il trattamento farmacologico , è necessario utilizzare il preservativo nei rapporti sessuali, al fine di ridurre le possibilità di contagio fra gli individui. Per combattere l’infezione da candida può essere utile, insieme alla terapia farmacologica , modificare la propria dieta e lo stile di vita. Questo infatti può accelerare la guarigione e prevenire eventuali recidive. Gli olii essenziali ritenuti efficaci nel trattamento della candidosi , e i quali possono essere usati anche in associazione alla terapia convenzionale, sono in particolare quelli di Melaleuca alternifolia (“Tea tree oil”), di lavanda e di timo.


Olio essenziale di origano: rappresenta una buona alternativa al trattamento farmacologico nei confronti di alcune infezioni batteriche. I farmaci ad ampio spettro d’azione contro la candida I farmaci ad azione più generica e con spettro più ampio per la cura della candida sono gli antimicotici azolitici. In questa categoria troviamo sia i triazolici che i derivati imidazolici, con quest’ultima categoria che è indicata per l’utilizzo topico diretto sulla pelle, per via orale o anche per via vaginale. Nei sei mesi precedenti l’inizio dello studio le pazienti coinvolte erano già state trattate con terapia antimicotica standard ma continuavano a presentare ricadute e irritazione vulvare.


HIV, politraumatizzati, settici e nelle fasi post-operatorie. Non esiste candidosi vaginale senza candidosi intestinale! Questo perché spesso si effettua solo una terapia farmacologica topica (lavande, ovuli) trascurando la candidosi a livello intestinale. Chi soffre di candida vaginale sa che è difficile “sradicarla”, e che in genere è recidivante.


Sono sconsigliati i rapporti durante l’infezione e fino all’esaurirsi dei sintomi, soprattutto perché è possibile che siano presenti fastidi e dolori. Se hai la candida questo non significa necessariamente che anche il tuo partner sia interessato e non è essenziale un co- trattamento farmacologico. I farmaci usati per trattare la candidosi possono essere agenti topici o sistemici e, nella maggior parte dei casi, la terapia inizia con farmaci topici.


Tuttavia, una grave malattia, un coinvolgimento esofageo o una risposta inadeguata ai farmaci topici possono giustificare una terapia sistemica.

Le infezioni possono verificarsi in qualsiasi sede corporea in particolare nelle zone di piega, negli spazi interdigitali, nei genitali, nel perionichio e nella mucosa orale. I segni e sintomi variano a seconda della sede coinvolta. Dalla candida recidivante si può guarire bene, ma è necessario. Cura della candida e rapporti sessuali. Nel momento in cui la diagnosi di candida è certa si inizia la terapia farmacologica , che nei casi più semplici prevede l’assunzione di farmaci antimicotici per 3-giorni solo da parte del partner infetto.


Ci sono un gran numero di agenti antifungini. Che cosa fare in caso di candida vaginale. Quando insorgono i sintomi evidenti della candida è necessario rivolgersi subito al ginecologo o al dermatologo che, una volta valutati i sintomi e formulata la diagnosi, potranno stabilire una Diagnosi di candida e decidere per la Terapia farmacologica più adatta. METODI ALTERNATIVI PER LA CURA DELLA CANDIDA.


Per le forme complicate, è allora più efficace la terapia azolica sistemica, ossia assunta per bocca.

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