mercoledì 5 ottobre 2016

Riproduzione asessuata piante

A proposito di piante , in botanica e agronomia, si fa talvolta distinzione fra riproduzione agamica vera e propria e riproduzione vegetativa: nel primo caso la riproduzione si attua con la differenziazione di cellule riproduttive, talvolta con la costruzione di corpi fruttiferi veri e propri, nel secondo caso si attua per mezzo di cellule. Meccanismi di riproduzione asessuata nelle piante. Le modalità di riproduzione vegetativa nelle piante sono ampiamente sfruttate in agricoltura e nelle tecniche di giardinaggio.


Perciò i nuovi individui presentano lo stesso cor-redo cromosomico della cellula che li. Negli Eucarioti il meccanismo che è alla base della riproduzione asessuata è la mitosi.

Alcuni esempi di riproduzione asessuata nelle piante riguardano la propagazione per talea, per margotta o per innesto. In entrambe le specie, la riproduzione sessuale è regolata da un ciclo vitale, nel quale si alternano due fasi: la generazione diploide e la generazione aploide. La generazione diploide prende il nome di sporofito ( pianta con spore), mentre la generazione aploide prende il nome di gametofito ( pianta con gameti). Riproduzione delle piante per divisione dei cespi. Si tratta, cioè, di sezionare fisicamente una pianta adulta e ben sviluppata, dalla radice alla parte aerea.


Oltre alla riproduzione sessuata, possono contare sulla riproduzione asessuata (o vegetativa). Ne abbiamo numerosi esempi.

Nelle piante la riproduzione asessuata ( riproduzione vegetativa) è molto più comune. Le fragole emettono stoloni, prolungamenti orizzontali del fusto della pianta i cui nodi a contatto con il terreno producono radici e nuovi germogli, generando altre piante. Essa risulta assente negli animali superiori.


Esempio, una nuova pianta si origina da una radice o da una talea di una pianta esistente. L’unità didattica illustra e spiega entrambe le modalità riproduttive, analizzando il ruolo svolto dalle diverse parti di cui la pianta è costituita, a partire dal fiore. Se si fosse affermata la sola riproduzione asessuata , il pianeta Terra non sarebbe stato popolato da una grande varietà di forme viventi, perché le. Nel primo caso la riproduzione asessuata produce un aumento del numero degli individui della popolazione. Felci, muschi, equiseti, epatiche e alghe, infatti, per riprodursi utilizzano le spore, cellule microscopiche che, staccandosi dalla pianta , danno vita a nuovi vegetali.


Non esiste un modo univoco con cui le varie specie di piante rispondono alla propagazione per margotta, ma ci sono delle piante il cui livello di radificazione sfiora il 1, come succede con melograno, ficus e olivo. La fecondazione è l’unione degli elementi maschili e femminili. Le piante si riproducono con il seme. Alcune piante hanno il seme “nudo”, cioè scoperto, contenuto nei coni: sono le gimnosperme, piante come il pino e l’abete, con i semi dentro le pigne.


La riproduzione avviene, di solito, con la fecondazione. Cupressus dupreziana. In questo caso, non sono necessari due tipi di cellule di individui diversi. La scissione è la più diffusa modalità di riproduzione asessuata , soprattutto per organismi semplici, quali batteri, protisti e.

Non si parla dunque di liquido seminale (o sperma) ma nemmeno di uova. Questa è la principale differenza rispetto alla riproduzione sessuata. Il metodo asessuato , detto anche riproduzione vegetativa, è la talea. Nel caso delle piante succulente basta piantare una foglia in un terreno sabbioso per veder nascere delle radici e poi una vera e propria pianta.


Sono consentite la riproduzione e la fruizione personale delle mappe qui raccolte.

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