mercoledì 29 marzo 2017

Radioterapia dopo intervento alla prostata

Tra gli effetti collaterali tardivi della radioterapia più comuni ricordiamo: problemi. Questo fa sì che attualmente si è in grado di somministrare dosi terapeutiche – cioè in grado di distruggere il carcinoma alla prostata – generando effetti collaterali molto contenuti. Esso comprende una radioterapia esterna (EBRT) e brachiterapia. La EBRT di solito è somministrata dopo altri tipi di intervento , per gestire tumori ad alto rischio di recidiva.


La radioterapia è un’altra forma di trattamento per il cancro alla prostata.

Ha un tasso di successo molto buono. Nelle persone con tumore alla prostata in terapia ormonale la qualità di vita migliora se si svolge una regolare attività fisica. In questo articolo affronteremo l’ intervento relativo al tumore alla prostata. Intervento per la cura del tumore della prostata.


Il tumore prostatico è il tumore maligno più frequente nella popolazione maschile, rappresentando il di tutti i tumori diagnosticati a partire dai anni di età. Un moderno trattamento di radioterapia prevede un impegno quotidiano per un certo numero di se-dute al fine di erogare una dose totale di radiazio-ni “curativa”. In alcuni casi, il medico può decidere di associare alla radioterapia anche la terapia ormonale.


Radioterapia postoperatoria (o adiuvante): viene.

I tumori della prostata candidati ad intervento attivo possono essere trattati con chirurgia o radioterapia. Entrambe ahnno effetti collaterali importanti sopratutto sulla funzione sessuale ma anche sulla continenza urinaria, per tanto si tende a procrastinarli più a lungo possibile, se possibile. Trattamento della recidiva del carcinoma della prostata dopo prostatectomia radicale.


I tempi e le tattiche del trattamento con un aumento dei livelli di PSA dopo la prostatectomia o la radioterapia causano discussioni. Alcuni tumori maligni della prostata si possono curare con dei cicli di radioterapia o brachiterapia radioterapia interna. Dopo il trattamento, la prostata o non è più presente nell’organismo (chirurgia) o rimane dentro l’organismo ma ha smesso completamente di funzionare a causa dei raggi che ha ricevuto ( radioterapia ). Pertanto dopo intervento curativo sul tumore di prostata , non ci sono più cellule prostatiche attive e quindi non c’è più produzione di. Inoltre il paziente deve essere adeguatamente informato sul fatto che, laddove dopo il trattamento radioterapico il tumore dovesse progredire, un eventuale intervento chirurgico potrebbe essere tecnicamente più difficoltoso e con un rischio maggiore di complicanze post -operatorie.


La brachiterapia rappresenta un’ulteriore opzione terapeutica. Dopo la prostatectomia radicale sarete sottoposti ad infusioni endovenose di liquidi e antibiotici. Per favorire la guarigione della ferita interna, è applicato un catetere vescicale che fa defluire l’ urina in un apposito sacchetto. Turp prostata convalescenza: benefici della Turp.


Dopo circa mesi dall’ intervento , è possibile osservare i primi benefici. Una delle conseguenze più temute dell’ intervento per eliminare un tumore della prostata è la disfunzione erettile. Pochi sanno però che esiste una tecnica mininvasiva, capace di ridurre al minimo il rischio impotenza intervenendo sulla ghiandola senza coinvolgere organi vicini come la vescica e il retto. Si tratta di una prima iniziativa dedicata a chi è stato colpito da tumore alla prostata ed ai suoi familiari ed amici particolarmente interessati al tema.


Scoprire un rialzo dei livelli di PSA dopo l’ intervento chirurgico o la radioterapia per un tumore alla prostata non è, di per sé, una ragione sufficiente per iniziare subito la terapia di deprivazione androgenica (ADT).

E’ accettabile un moderato consumo di alcolici. Dovrete variare la vostra dieta in modo tale da evitare la stipsi. Come obiettivo dovete cercare di andare di corpo almeno una volta al giorno.


Se invece scelgo l’ intervento chirurgico di protesi peniena, quando Io posso fare? L’ intervento chirurgico di protesi peniena può essere effettuato in qualsiasi momento dopo a prostatectomia radicale. Qualcuno ha addirittura proposto di inserire una protesi peniena già durante l’ intervento alla prostata.


Sesso dopo un intervento alla prostata ? Se scegli l’ intervento giusto.

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