venerdì 24 marzo 2017

Conseguenze della radioterapia alla prostata

Possibili effetti collaterali. Le reazioni ai trattamenti e, quindi, la frequenza e l’intensità degli effetti collaterali variano da persona a persona. Gli effetti collaterali della radioterapia della prostata possono essere acuti o tardivi.


Effetti collaterali durante la terapia. Le radiazioni utilizzate per combattere i tumori non solo uccidono (o rallentano) la crescita delle cellule tumorali, ma possono anche colpire le vicine cellule sane: questa è la causa più comune degli effetti collaterali da radioterapia.

Tale strategia permette di ottenere i migliori risultati nel distruggere il conseguenze radioterapia tumore prostata , minimizzando al tempo stesso il rischio di effetti collaterali dovuti alla radioterapia. La maggior parte degli effetti collaterali acuti scompare gradualmente nel giro di un mese dalla conclusione della terapia. Radioterapia prostata effetti collaterali tardivi.


Una delle conseguenze più temute dell’intervento per eliminare un tumore della prostata è la disfunzione erettile. Pochi sanno però che esiste una tecnica mininvasiva, capace di ridurre al minimo il rischio impotenza intervenendo sulla ghiandola senza coinvolgere organi vicini come la vescica e il retto. PROSTATA La terapia del tumore della prostata può comprendere: la chirurgia, la radioterapia , la terapia ormonale, la che-mioterapia, o una combinazione di queste.


La scelta terapeutica dipende fondamentalmente dallo stadio della malattia. Fattori importanti sono anche l’età del paziente, il suo stato generale e la sua opinione ri-guardo la.

In alcuni casi, il medico può decidere di associare alla radioterapia anche la terapia ormonale. Altrimenti si può usufruire del previsto congedo per malattia. Si tratta di una prima iniziativa dedicata a chi è stato colpito da tumore alla prostata ed ai suoi familiari ed amici particolarmente interessati al tema. Per capire a quali potrste andare incontro vi consigliamo di fare riferimento alla tabella seguente. Nella prima riga trovate la parte del corpo trattata e leggendo la tabella per colonne compaiono gli eventuali effetti collaterali.


Confronterò questi due metodi. Come funziona la radioterapia nella prostata ? Quali sono i suoi effetti sul tessuto prostatico ? In tutti i casi, conviene sempre informare il proprio medico o l’incologo in merito agli effetti collaterali che si manifestano in modo da capire se sia il caso o meno di continuare il trattamento. Solitamente comunque la radioterapia al giorno d’oggi non comporta effetti collaterali particolarmente debilitanti. Quanto durano gli effetti collaterali della radioterapia ? E’ difficile rispondere a questa domanda, dal momento che la risposta deve tenere conto di molteplici fattori, come la durata del trattamento e le condizioni psico-fisiche del paziente. Stanchezza : il dispendio di energia da parte del corpo nel corso del trattamento potrà far sì che la paziente si senta più stanca del solito.


Coloro che sono sottoposti alla radioterapia possono anche essere curati con farmaci che bloccano la produzione di ormoni, consigliati quando c’è probabilità che il tumore si ripresenti. La terapia ormonale è anche indicata quando il tumore alla prostata è arrivato a colpire anche altre parti del corpo. Generalmente, gli effetti di un trattamento radiante sono acuti, tendono, cioè, a presentarsi verso l’ultima fase del trattamento e scompaiono progressivamente nel periodo successivo.


La xerostomia è uno degli effetti collaterali della radioterapia.

La radioterapia può causare molti effetti collaterali. Gli effetti indesiderati comprendono affaticamento, infiammazione della pelle nelle zone trattate, minzione frequente o sgradevole, e sanguinamento o irritazione rettale. Quando è necessario ricorrere alla radioterapia ? Alcuni effetti collaterali , tuttavia, sono.


Quali effetti collaterali comporta questo trattamento? Ciò ci consentirebbe di offrire un trattamento molto più breve, il che significa che gli uomini trarrebbero gli stessi benefici dalla radioterapia pur trascorrendo meno tempo in ospedale. RADIOTERAPIA MIRATA PER IL TUMORE ALLA PROSTATA Per la diagnosi presentato nuovo marcatore. Tumore alla prostata , come evitare gli effetti indesiderati delle cure Si può tenere la malattia sotto controllo, senza operare o fare radioterapia.


La prostata ingrossata è un segno, ossia una condizione oggettiva che il medico può rilevare ad un esame obiettivo del paziente, per cui l’organo in questione risulta aumentato di volume travalicando le sue fisiologiche dimensioni.

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