martedì 29 dicembre 2015

Imene maschile

Rottura imene maschile : può avvenire in seguito a un rapporto sessuale troppo spinto se il ferulo è sottile. L’ imene maschile è anche conosciuto come “ferulo”. Si tratta di una sottile linea di pelle che collega il glande al prepuzio.


Come avviene per l’ imene femminile, l’ imene maschile è associato al concetto di verginità intatta. Imene labiato: è costituito da due parti laterali, separate fra loro da una stretta apertura mediana diretta in senso verticale o orizzontale.

Verginità maschile , come si vede? Quando si parla di questo argomento, molti alludono ad una parte del corpo che avrebbe la funzione di dimostrare che non si è ancora avuto il primo rapporto sessuale completo: se nella donna ci si riferisce all’ imene , per l’uomo viene considerato il frenulo, il cosiddetto ‘filetto’ che lega il glande al prepuzio. In alcune donne l’ imene si presenta inesistente o poco sviluppato. In questo caso il canale vaginale è già completamente o parzialmente aperto.


Questa conformazione, del tutto fisiologica, non rappresenta un problema a livello fisico o sessuale. In alcuni rari casi, l’ imene non ha nessuna apertura. In realtà non è affatto detto che la rottura dell’ imene comporti una piccola o grande emorragia o che sia dolorosa.


Tutto dipende dalla tipologia del singolo imene che, se particolarmente elastico, può anche attraversare indenne un rapporto sessuale completo e rimanendo integro, fatto che non porta a nessuna perdita di sangue.

Nella teologia cattolica la verginità è considerata una virtù, che consiste nella rinuncia a ogni unione carnale, affinché la vita sia consacrata solo a Dio. La fimosi poi può essere primitiva (dalla nascita) o acquisita (in seguito a balano postiti). In genere, la lacerazione di questa membrana non è dolorosa, ma può comportare un leggero disagio o un temporaneo sanguinamento. Lo si sente sempre associare alla verginità e in effetti è strettamente correlato ad essa, anche se il discorso è molto più ampio in realtà. L’altra varietà è l’ imene a membrana, che comprende l’ imene a corona e l’ imene cribroso.


La situazione può essere risolta con un piccolo intervento chirurgico col quale venga inciso l’ imene , in modo da lasciar defluire il sangue accumulato. Sia pur raramente, il riassorbimento dell’ imene può essere tanto esteso da rendere poco o punto rilevabile la presenza della membrana anche nella donna vergine. Se non sei più vergine, cioè se l’ imene è stata lacerata, vedrai un anello di tessuto di colore uguale alla mucosa vaginale, inserito tutt’intorno all’ingresso della vagina, o dei resti di tessuto come delle piccole sporgenze rosa-rosse. Come è noto, l’ imene è una plica della mucosa al confine tra il vestibolo della vagina (che anatomicamente appartiene ancora alla vulva) e la vagina stessa.


E’ quindi una struttura che segna un confine. Imene labiato – Ha parti laterali, che vengono separate da una fenditura in mezzo verticale o orizzontale. L’apparato genitale maschile , nell’insieme degli organi che lo costituiscono, è deputato alla copulazione, alla produzione delle cellule germinali maschili, alla produzione di ormoni sessuali maschili e, infine, permette anche l’espulsione dell’urina raccolta in vescica. L’identità maschile segue percorsi totalmente differenti, decisamente più faticosi, rispetto a quella femminile che in generale sembra invece essere dalla più lineare costruzione.


Condizione patologica caratterizzata dalla comparsa nella donna di aspetti propri del sesso maschile : aumento dei peli, che assumono una disposizione di tipo maschile regressione della linea di impianto dei capelli alle tempie aumento di volume della laringe con modificazioni del timbro della voce irrobustimento dello scheletro e della muscolatura. Per ogni donna l’elasticità dell’ imene è diversa e spesso la sua lacerazione è considerata come simbolo della verginità femminile. La perdita di sangue che può essere più o meno abbondante è dovuta alla lacerazione dell’ imene a causa della penetrazione del pene maschile.

Di solito l’ imene copre solo parte dell’apertura. Tuttavia, alcune bambine nascono con un imene che chiude completamente l’apertura vaginale (chiamato imene imperforato). Dato che l’apertura vaginale è chiusa, le secrezioni vaginali non possono uscire. Cosa sono i condilomi (o verruche genitali) che colpiscono pene, ano e vagina?


Ecco tutte le risposte in parole semplici.

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