venerdì 27 maggio 2016

Danni della radioterapia

I problemi articolari possono comparire anche mesi o anni dopo la fine della radioterapia. Tra i sintomi precoci dei problemi. Quando il danno è molto profondo, le cellule danneggiate sono sostituite da depositi di tessuto connettivo.


La deposizione di tessuto connettivo conduce a fibrosi. Linfedema: la radioterapia può causare danni al sistema linfatico e in seguito a questi danni può esserci un accumulo anomalo di liquido linfatico.

La xerostomia, la secchezza della bocca, è uno degli effetti collaterali della radioterapia. Dopo la radioterapia le cellule sane e non-cancerose solitamente vanno incontro a un recupero, mentre le cellule cancerose non sono in genere in grado di riparare il danno indotto dalle radiazioni. Inoltre, le moderne tecniche di radioterapia permettono di irradiare con molta precisione la zona colpita da malattia. Questo permette di risparmiare al massimo i tessuti sani. D’altra parte, se è vero che la radioterapia danneggia sia le cellule normali e che entrambe sono in grado di riparare i danni subiti, è altrettanto vero che il grado di danno che ricevono dalle radiazioni dipende dall’intensità dei processi di replicazione che le cellule sviluppano.


Da menzionare anche tecniche di radioembolizzazione e la radioterapia recettoriale (ad esempio con ittrio-90). La radioterapia effettuata dopo l’intervento chirurgico è detta radioterapia postoperatoria o adiuvante.

Danno al sistema nervoso dovuto a radioterapia - Informazioni su cause, sintomi, diagnosi e trattamento disponibili su Manuali MS versione per i pazienti. Radioterapia e possibili effetti collaterali a lungo termine. In molte persone gli effetti collaterali della radioterapia svaniscono nel giro di poche settimane dopo la fine del trattamento e così esse possono tornare ad una vita normale.


Ma per altre persone la radioterapia può causare effetti collaterali a lungo termine. I danni biologici da radiazione possono essere tardivi e quindi difficilmente ricollegabili alla terapia. Ci può essere un danno precoce soprattutto se la dose di radiazioni è elevata. Solo raramente può causare infezioni e sanguinamenti interni.


Prima di entrare nel merito dell’argomento è utile soffermarci brevemente su cosa sia la radioterapia. Poiché prima del tumore ho sempre avuto un lieve prolasso della mitrale che mi ha causato diversi fastidi, secondo il cardiologo anche perché troppo magra e quindi sensibile ai salti del cuore, volevo conoscere i costi benefici della radioterapia sul mio seno sinistro. Dopo circa un anno si può avere esito in fibrosi polmonare che viene definita appunto “post attinica”. Antipertensivi per ridurre i danni della radioterapia Cuore e polmoni più al sicuro grazie agli ACE-inibitori. L’obiettivo della radioterapia è quello di colpire nel modo più preciso possibile le cellule tumorali, evitando nel contempo le cellule sane.


DA RADIOTERAPIA Effetti graduati e stocastici (statistici) Reazioni acute. In genere reversibili, sono tipiche dei tessuti a rapido rinnovamento (cute, mucose, midollo emopoietico). Se la reazione è molto intensa in corso di terapia , questa va sospesa.

La corte territoriale condannava pertanto l’Ospedale al risarcimento del danno non patrimoniale in favore di entrambi i danneggiati, che liquidava sulla scorta delle tabelle milanesi. Per la prima volta è stata stimata la probabilità che le donne sottoposte al trattamento siano colpite da cardiopatie negli anni a seguire. Per la maggior parte delle pazienti il rischio è molto basso.


La terapia delle particelle, meglio nota come protonterapia, è un caso speciale di radioterapia con fasci esterni in cui le particelle sono protoni o ioni pesanti (ioni carbonio). Oltre che curativa la radioterapia può essere dunque anche palliativa e sintomatica. Ciò comincia solitamente a metà strada con il trattamento e può continuare per le settimane dopo la conclusione della terapia. Le radiazioni esplicano danni di tipo stocastico o deterministico. La terapia si effettua sempre con l’acceleratore lineare, collocando, però, alcuni blocchetti metallici nella traiettoria del fascio di radiazioni per conformarlo quanto più possibile alla forma dell’area da irradiare.


Devo fare delle sedute di.

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